Alla presentazione del Pisa la sorpresa è Barberis

Domani previsto anche l'arrivo di Valoti, in prestito dal Monza

Il colpo di scena è servito. Nella serata dell’Arena, durante la presentazione, c’è anche lui, che dall’Arena ci passò, lasciando il segno, da ragazzino, anzi da ragazzotto: Andrea Barberis che torna a vestire la maglia del Pisa 10 anni dopo quel campionato sfortunato finito con la sconfitta nella finale dei playoff contro il Latina. Nel frattempo il ragazzotto è cresciuto, ha vinto la serie B con le maglie del Crotone e del Monza, ha messo in cantiere 79 presenze in serie A e adesso torna sotto la Torre Pendente per cercare di chiudere quel cerchio con un decennio di diametro. È il primo dei rinforzi invocati da Aquilani, Barberis ha dovuto tribolare per superare la visita medica, altrimenti sarebbe arrivato già a Rovetta, l’esperienza per recuperare il tempo perso non gli manca, l’applauso ricevuto dal pubblico dell’Arena certamente farà da stimolo per mettersi in pari quanto prima.

Barberis, D’Alessandro, giocatori prelevati dal Monza che domani saranno raggiunti anche da Mattia Valoti, coetaneo di Barberis, che arriverà in prestito con diritto di riscatto. Un lungo corteggiamento che arriva a compimento e che mostra la tenacia messa in campo dal Pisa per centrare l’obiettivo. Valoti, centrocampista centrale e figlio d’arte, il padre Aladino, ha militato fra gli altri nell’Atalanta, nel Parma e nel Piacenza, arriva a Pisa dopo aver vestito le maglie di AlbinoLeffe, Verona, Pescara, Livorno (anche lui come D’Alessandro), Spal e Monza, per un totale di 103 presenze in serie A, con 9 reti segnate e 99 in serie B con 25 goal messi a segno.