AmarantoNeroazzurro, la storia del derby in un libro

Sport
Giovedì, 5 Aprile 2018

La storia del derby per eccellenza, la storia delle partite fra Pisa e Livorno è ora racchiusa in AmarantoNeroazzurro, una pubblicazione curata fra gli altri da Alessio Carli, edita da Geo Edizioni, che verrà presentata il prossimo 7 e 8 aprile alla Fortezza Vecchia a Livorno in occasione de “I colori del calcio” prima edizione di una manifestazione dedicata alle divise da gioco delle squadre italiane di calcio di tutti i tempi. Per l’occasione si riuniranno appassionati di calcio da tutta Italia: addetti ai lavori, musei, società, collezionisti e semplici sportivi di tutte le età si daranno appuntamento all’interno del principale monumento della città labronica per ammirare le maglie che hanno fatto la storia del calcio italiano. A tenere banco sarà l’imminente derby Livorno-Pisa: il match sarà disputato il 14 aprile, ma una settimana prima saranno gli appassionati a sfidarsi “a colpi di cimeli sportivi” in una sala interamente dedicata ai colori amaranto e nerazzurri.

Ma "I colori del calcio" non è soltanto il nome della kermesse della Fortezza Vecchia, "I colori del calcio" è anche una pubblicazione, curata da Emiliano Paperini e Carlo Fontanelli, che raccoglie, unica nel suo genere, oltre quattromila maglie storiche di oltre cinquecento squadree fin dagli albori del calcio in Italia, ovvero a partire da quel 8 maggio 1989, quando in una unica giornata si disputò il primo campionato Italiano della storia vinto dal Genoa Cricket and Football Club.

Fra le tante persone che animeranno la manifestazione non mancheranno nomi come quelli del dottor Fino Fini, ideatore del Museo del Calcio di Coverciano e presidente della omonima Fondazione, di Renzo Ulivieri, presidente AIAC, di Italo Cucci, storico direttore del Guerin Sportivo e del Corriere dello Sport-Stadio, di Giancarlo Antognoni, bandiera della Fiorentina, di Katia Serra, ex calciatrice professionista e commentatrice televisiva, e poi di Silvano Bini e Claudio Nassi, per tanti anni direttori sportivi di società professionistiche e membri della Fondazione Artemio Franchi.

Saranno presenti anche la Fondazione Stefano Borgonovo, il Museo della Fondazione Genoa 1893, il Museo del Parma “Ernesto Ceresini”, il Museo della Pro Patria, il Museo del Livorno, Lucca United, la Virtus Entella con alcuni dei suoi cimeli e la FIGC Toscana, ed associazioni quali l’Unione Nazionale Veterani dello Sport e l’Unione Nazionale Associazioni Sportive Centenarie d’Italia. Non può inoltre non essere ricordata la presenza dell’UnionCollezionisti, i cui associati porteranno certamente a Livorno ogni tipo di gadget calcistico, dalla spilla alla sciarpa, dal gagliardetto alla pubblicazione storica, mentre una ventina di collezionisti specializzati darà vita ad una splendida mostra di centinaia di maglie di club e grandi calciatori e delle nazionali di tutto il mondo.

 

massimo.corsini