Bella vittoria per la CFT Cascina

Sport
Cascina
Mercoledì, 26 Aprile 2017

CFT PALLAVOLO CASCINA - MONTEBIANCO VOLLEY 3-1  (26/24; 25/23; 21/25; 25/21)

CFT PALLAVOLO CASCINA:  Alessandro Bernardini, Giorgio Citi, Marco Duè, Edoardo Galeone, Pietro Garzella, Lorenzo Germelli, Federico Gneri (K), Samuele Pergolesi (L2), Giulio Poli Doko (L1), Diego Taccini, Mirko Vivaldi, Andrea Zucchini. Allenatore Davide Saielli. Dirigente accompagnatore Alessandro Garzella.

La CFT Cascina riscatta il match di andata e sconfigge la più quotata Montebianco Volley alla ripresa dopo la pausa festiva proprio come nel girone di andata, 3-1 il risultato a favore dei biancorossi. Due squadre con poco o nulla da chiedere ancora al campionato, che si sono affrontate a viso aperto e ognuna, timidamente, ha dato anche spazio alle seconde linee. Cascina entra in campo rigorosamente con la formazione tipo e si accomodano in panchina ancora Bernardini, Pergolesi, Garzella e Vivaldi in compagnia del giovanissimo Zucchini alla sua seconda convocazione. Invece dà forfait all’ultimo, per affaticamento al termine della gara Under 16, dopo un mese di stop, l’altro promettente convocato “baby Frosini” , a cui però facciamo i doverosi in bocca al lupo per la convocazione nella Selezione Regionale. Di là dalla rete la stessa solida compagine, guidata dall’allenatore-giocatore Francesconi, il quale rimane per il momento a bordo campo. La squadra di Saielli parte bene e fa segnare 4 punti di seguito prontamente riassorbiti però dagli ospiti che passano a condurre sfruttando un susseguirsi di ricezioni imprecise che non agevolano la pericolosità dell’attacco biancorosso. Basta un po’ di aggiustamento nei fondamentali e Taccini puo’ iniziare a servire anche Germelli, che allora va a segno con continuità, ma Cascina rimane ad inseguire finché dal cilindro esce la mossa dell’attacco a tre, quando Bernardini subentra per Galeone lasciando Taccini terzo attaccante. Vanno a segno 3 punti di fila, giusti giusti per agguantare l’avversario sul 21 pari e a quel punto si va fino alla fine passando dal 24 pari, ma Cascina arriva per prima a 26 proprio con la chiusura punto del neo-opposto-regista!

Nel secondo parziale si riparte secondo lo stesso copione della prima frazione: qualche amnesia dei nostri, prontamente riscattata, e la gara va avanti con lieve fatica fino a che gli ospiti passano a condurre trascinati dall’esperto Magni al centro della rete. Si ripete allora la mossa  in attacco del primo set e avviene il controsorpasso che porta il Montebianco a rinunciare allora alla giovane banda, schierata dall’inizio, che fa spazio all’allenatore in campo; ma ormai è tardi e non c’è modo di arrestare lo slancio del Cascina, e del solito Duè, che vince 25-23.

Bene! Sospirone di sollievo e petto gonfio: due set vinti, anche se sul filo di lana, ma nel carniere in ogni modo c’è già un po’ di sostanza. La panchina allora si scalda in attesa del rientro in campo, ma Saielli ormai conosce quei numeri di maglia e li “rigioca”. Si soffre un po’ nelle battute iniziali del set, forse anche un po’ di fiato corto, forse per la prima volta malcelato, e si guarda da dietro con 5 lunghezze costanti di svantaggio. A questo punto Vivaldi rileva Gneri, lo svantaggio persegue anche se diminuisce, ma sul finire i gli ospiti allungano e chiudono con i padroni di casa a 21.

Nella terza frazione ecco il caratteristico calo, che forse oggi poteva essere messo in conto più serenamente di altre volte, dove però invece non si è colto l’occasione di vedere all’opera maggiormente l’intera rosa.

Nel quarto si torna in campo con gli stessi sei e fino ad oltre metà set, si viaggia in assoluta parità, finché gli ospiti diminuiscono vistosamente l’intensità di gioco e Cascina ha invece il merito di reggere meglio il campo fino in fondo.

Una bella vittoria da tre punti tiene Cascina incollata all’ottavo posto in classifica con margine di sotto e di sopra in attesa della prossima gara, forse più difficile, quando si andrà a far visita alla “tana” del Migliarino, anch’esso staccato, ma in minor misura, dalle prime.

massimo.corsini