Calci, ecco l’app per contrastare il trasporto illegale di rifiuti

Cronaca
Calci
Giovedì, 21 Dicembre 2017

Dal 2018 il Comune di Calci, insieme ad altri 47 Comuni della Toscana, si doterà di una App per sventare il trasporto illegale di rifiuti, un nuovo strumento in dotazione alle polizie municipali, che ha permesso nell'ultimo anno di eseguire quasi mille controlli digitali nell'area fiorentina.

La polizia municipale di Calci, insieme alle polizie municipali di Prato, Lucca, Empoli e di altri 44 Comuni della Toscana, dal prossimo prima gennaio avrà un’arma in più per tracciare i rifiuti e contrastarne il trasporto illegale: si tratta dell’app FDA Smart che, in dotazione agli agenti di polizia locale, consentirà di sapere in tempo reale se un mezzo è in regola semplicemente fotografando la targa.

L’utilizzo dell’app, promossa da Camera di Commercio di Firenze e Albo nazionale gestori ambientali (Ministero dell’Ambiente) in un protocollo a settembre dell’anno scorso e sviluppata da Ecocerved, oggi viene estesa gratuitamente alle polizie municipali toscane che hanno aderito al progetto e in prospettiva è a disposizione di tutte le amministrazioni locali della regione che ne faranno richiesta.

«Facilitare i controlli sul territorio va a beneficio di tutte le imprese che operano nella legalità, per questo è una grande soddisfazione vedere che questo strumento lanciato solo un anno fa ha funzionato molto bene e adesso troverà un impiego massiccio nei nostri territori - ha sottolineato Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze -. E non è tutto, perché questa innovazione, oltre a contribuire a diffondere una maggiore cultura ambientale nelle imprese, ha anche il grande pregio di rendere le verifiche meno invasive; per questo fa parte della nostra sfida per semplificare e aiutare l’economia».

Il Sindaco Massimiliano Ghimenti e l’assessore all'ambiente Stefano Tordella sottolineano: “insieme al comandante della Polizia Municipale abbiamo subito valutato positivamente la proposta ed abbiamo aderito immediatamente. Il tema della tutela dell’ambiente ci preme in modo particolare, visto il pregio e le caratteristiche del nostro territorio. Inoltre, alla luce delle sempre più frequenti notizie di infiltrazioni mafiose sulla gestione dei rifiuti, significa lavorare a tutela della legalità”.

Nell'ultimo anno la digitalizzazione delle verifiche, nell'area fiorentina, ha permesso circa mille controlli effettuati da NOE dei Carabinieri, Corpo forestale dello Stato, Procura della Repubblica e ARPAT. Tutto questo grazie al collegamento fra l’app e la banca dati dell’Albo gestori ambientali, che contiene le autorizzazioni rilasciate per il trasporto dei rifiuti, con indicazione dei singoli mezzi, insieme ai nulla osta per la commercializzazione e per le bonifiche dei siti, compresi quelli contenenti amianto.

Adesso si comincerà anche in altre aree della Regione, fra cui Calci.

Ecco i Comuni che utilizzeranno l’app dal primo gennaio. In provincia di Pisa: Calci e Pontedera; in provincia di Arezzo: Castiglion Fiorentino, Cortona, Laterina e Pergine Valdarno; nella città metropolitana di Firenze: Bagno a Ripoli, Barberino Val d’Elsa, Campi Bisenzio, Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Greve in Chianti, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Pelago, San Casciano Val di Pesa, Signa, Tavarnelle Val di Pesa e Vinci; in provincia di Livorno: Campagnatico, Cinigiano, Civitella Paganico, Cecina e Rosignano Marittimo; in provincia di Lucca: Altopascio, Lucca, Massarosa, Pietrasanta, Porcari e Villafranca Lunigiana; in provincia di Prato: Prato; in provincia di Pistoia: Agliana, Marliana, Monsummano Terme, Montale, Montecatini Terme, Pescia, Pieve a Nievole, San Marcello Piteglio e Serravalle Pistoiese; in provincia di Siena: Chiusi.

Fonte Ufficio stampa Comune di Calci

redazione.cascinanotizie