Calci, firmato nuovo accordo di collaborazione tra Comune, Museo di Storia Naturale e Centro Commerciale Naturale

Cronaca
Calci
Sabato, 24 Marzo 2018

Il giorno 23 marzo presso il Comune di Calci è stato firmato il nuovo accordo di collaborazione tra il Museo di Storia Naturale, il Comune di Calci e il Centro Commerciale Naturale di Calci per la promozione e valorizzazione turistica culturale ed economica del territorio.

Questo nuovo accordo sostituisce ed amplia il precedente del 2015, che prevedeva la collaborazione del personale della biglietteria del museo nella diffusione del materiale promozionale nei confronti dei visitatori del Museo, con particolare attenzione all’informazione riguardo le convenzioni e le promozioni in essere tra Comune, Museo ed operatori economici del territorio. Oltre a riconfermare tutte le collaborazioni del precedente, il nuovo accordo, grazie al coinvolgimento del Nuovo Centro Commerciale Naturale di Calci, amplia notevolmente l’offerta, recependo le azioni e gli obiettivi contenuti nel progetto promosso dall’Amministrazione Comunale denominato “Calci in Vetrina”.

Il progetto, rivolto agli operatori commerciali del Comune, ha come finalità la promozione delle attività economiche calcesane presso i visitatori della Certosa.
L’idea è quella di legare alla forte attrattività della Certosa, cresciuta notevolmente in questi ultimi anni, la promozione di tutte le attività economiche del comune di Calci, dagli operatori turistici ai ristoratori, dalle attività commerciali agli artigiani.

Questo obbiettivo sarà perseguito in modo “indiretto” attraverso l’esposizione di prodotti e informazioni sui servizi delle attività calcesane in un apposito espositore collocato all’interno del book shop del Museo (la “vetrina” che dà il nome al progetto) e in modo “diretto” mediante l’allestimento di un banchetto/ stand di presentazione di prodotti e servizi del territorio animato da personale incaricato dal Centro Commerciale Naturale di Calci, in alcuni giorni di maggior affluenza dei visitatori.

In più, sempre per favorire le attività locali e attirare visitatori, il Comune si impegna ad individuare nelle aree adiacenti la Certosa (aree pedonali) o lungo via Roma, spazi per la realizzazione di mostre temporanee dell’artigianato, di prodotti locali, di eventi di tipo enogastronomico e ad identificare, nel rispetto della normativa regionale sul commercio, eventuali spazi idonei per la vendita su suolo pubblico, per affiancare alla semplice esposizione dei prodotti e servizi, anche la possibilità di vendita in prestabiliti periodi dell’anno o per particolari occasioni.

Con il nuovo accordo si confermano, rinnovandoli, tutti gli impegni esistenti tra Museo e Comune come la collaborazione per l’effettuazione dei matrimoni civili nel piazzale antistante l'ingresso della Certosa, l’accordo che permette ai residenti nel comune di Calci l’entrata gratuita al Museo (mostre stabili, escluse mostre temporanee e acquari), uno sconto ai turisti che soggiornano presso le strutture ricettive convenzionate di Calci (con voucher), la possibilità per le attività di ristorazione locali di rinnovare lo sconto del 15% sui prezzi "alla carta" per chi si presenta con il biglietto del Museo, ampliando questa possibilità di sconti mirati per i visitatori del Museo a tutti i negozi calcesani che aderiranno all’iniziativa.

“Con questo accordo si conferma e si amplia la stretta collaborazione tra Comune e Museo di Storia Naturale di Calci che in questi anni ha dato i suoi frutti. Dal consistente aumento di visitatori grazie alla ampliata offerta museale portata avanti dal Prof. Barbuti e dal suo staff, all’attenzione ottenuta da parte del Ministero dei Beni Culturali che ha permesso l’arrivo a Calci di notevoli finanziamenti per il recupero del complesso monumentale. E’ fondamentale lavorare tutti insieme - afferma l’assessore alle Attività Produttive Stefano Tordella - per garantire alla Certosa il giusto riconoscimento e, contemporaneamente, fare in modo che questo importante monumento diventi fonte di ricchezza per il nostro territorio in termini sia di visibilità che economici”.

Il Sindaco, Massimiliano Ghimenti, sottolinea che: “abbiamo lavorato fin dal primo giorno per studiare i flussi turistici del paese e capire, insieme agli operatori locali, come intercettare quelli dei Musei della Certosa per ottenere una ricaduta tangibile sull’economia locale. Le convenzioni con strutture ricettive e ristoranti rappresentano in tal senso un passo importante”.

Il Direttore del Museo di Storia Naturale, Prof. Roberto Barbuti, vede questa nuova convenzione come un ulteriore modo per far percepire agli abitanti del territorio il Museo come una risorsa, non solamente culturale, ma che può contribuire all’economia locale. Il legame sinergico tra Museo e territorio è necessario per raggiungere gli obiettivi di visibilità che la Certosa, nel suo complesso, merita.

Fonte Ufficio stampa Comune di Calci

redazione.cascinanotizie