Camminamento, Torri dell'Orologio e Malanima. Ecco i progetti di recupero
Cantieri al via e lavori conclusi nel 2019. 500 mila euro per il Camminamento che diverrà visitabile come le tre Torri del centro storico vicarese
Con una serata di gala aperta ai cittadini dal titolo "Recuperare Bellezza", martedì 15 gennaio il Comune di Vicopisano ha presentsto i progetti di recupero che interesseranno tre importanti monumenti vicaresi: il Camminamento, la Torre dell'Orologio e la Torre Malanima.
In questi giorni, sarà avviato il cantiere del Camminamento di ronda (qua a sinistra) che collega la Torre del Soccorso e quindi la parte bassa del borgo medievale, a quella alta.
Il recupero del muraglione merlato, renderà possibile ai visitatori l'ascesa fino alla Rocca del Brunelleschi partendo dal piano terra della Torre del Soccorso (che sarà restaurata e fornita di scale interne utili per raggiungere l'inizio del percorso di ascesa).
Un restauro da circa mezzo milione di euro, finanziato in parte dalla Regione Toscana e dal Ministero dei beni culturali. Il cantiere inizierà a brevissimo e durerà 180 giorni.
Durante la serata condotta dal vicesindaco Matteo Ferrucci e arricchita dalle letture di Elena Pardini (accompagnata dalla chitarra di Andrea Dal Canto qua a destra), sul palco si sono alternati i tre progettisti delle opere in via di cantierizzazione: il geometra Antonio Baroni, l’architetta Michela Pecenco e il geometra Claudio Barandoni.
Con il cantiere in partenza il prossimo marzo e dalla durata di 180 giorni, anche la Torre dell'Orologio, in via Lante, diverrà visitabile in tutta la sua altezza (27 metri).
Il progetto di recupero, sostenuto anche dal Tirreno, è stato finanziato dal contributo diretto dei cittadini (6.110 euro), della Fondazione Pisa (40.000 euro) e di altri enti e associazioni (44.400 euro), interesserà tutti i solai e le scale interne alla Torre, e la doterà di un nuovo impianto elettrico e d’illuminazione.
Altro cantiere riguarderà la Torre Malanima, di proprietà del Demanio. Il progetto prevede la ripulitura e la messa in sicurezza statica dell'edificio, che ospiterà anche dei servizi. I lavori prevedono l'impianto di nuovi solai e scale (molto ripide), per rendere nuovamente visitabile la Torre fino alla sommità.