Cascina, risolto il caso della cittadina senza "tag"

Dopo la lettera inviata e pubblicata da Cascina Notizie lo scorso 24 ottobre, Giovanna Pellai, di San Frediano a Settimo, non sarà più costretta a gettare l''indifferenziato per strada.

Con una nuova lettera, infatti, Pellai c'informa della solerte presa in carico del suo "caso" da parte del Comune di Cascina (leggi anche: Da un mese con la spazzatura perchè non ha ancora ricevuto il "tag", utente esasperata scrive alla nostra redazione)

Scrive Giovanna Pellai, che ringrazia anche l'assessore Luciano Del Seppia.

"Dopo l’invio della mail precedente sono stata “accolta" da Barbara Maneschi e il Sig. Sabatino del Meetup di Cascina e così ho potuto avere un primo contatto diretto con l’Assessore".

Del Seppia ha chiamato personalmente la cittadina: "Ringrazio sinceramente l’Assessore Del Seppia che mi ha chiamata personalmente (cosa che mi ha stupita e mi ha fatto veramente piacere) il quale nel corso della telefonata ha compreso i vari disguidi che avevano portato all’accumularsi della mia spazzatura (la mia lunga assenza da casa, la mancata comunicazione dell’accumularsi dei sacchetti da parte degli amici che frequentavano la mia casa in mia assenza per curare i miei gatti, il codice non arrivato ecc.. ecc..)".

Continua la lettera: "Nonostante l'Assessore non fosse felice del tono della mia mail (cosa che capisco perfettamente) ne ha compreso il motivo, e cioè il fatto che non ricevessi ascolto e aiuto da nessun ente e ufficio contatto precedentemente, e all’ennesima e ultima risposta evasiva (per usare un eufemismo) ricevuta mi sono semplicemente arrabbiata".

Da parte dell'assessore Del Seppia un trattamento personalizzato della questione, nel tentativo di risolvere il problema di Giovanna Pellai. "L'assessore si è preso cura della mia situazione risolvendo la cosa nel giro di due giorni. La spazzatura in eccesso mi è stata ritirata stamattina".

Conclude la cittadina che ringrazia: "E’ una bella sensazione quella di un cittadino che non si sente solo in situazioni che non sa come gestire. E’ importante l’aiuto tra cittadini, ma anche avere degli amministratori non solo capaci, ma in grado di entrare in contatto diretto con le persone e agire concretamente. Grazie! Buon tutto a tutti. Giovanna Pellai".

Risolto il problema della cittadina in difficoltà, i dubbi e le criticità circa il nuovo sistema di raccolta dell'indifferenziato attuato su Cascina, restano (leggi anche: Cascina: tariffazione puntuale dell'indifferenziato tra disagi e cattive abitudini).

Ogni venerdì, tra i mastelli taggati ben chiusi e conformi per la raccolta, ai bordi delle strade del territorio comunale, restano cumuli di sacchetti, immondizia e vere e proprie discariche a cielo aperto.

Sui social, ma anche parlando con la cittadinanza, il problema sembra nascere da chi non ha accettato la tariffazione puntuale infischiandosene delle regole.

La situazione peggiora in prossimità degli agglomerati urbani con più densità abitativa (palazzi, caseggiati), migliora, invece, in centro e lungo le vie di grande collegamento.