Cinque percorsi turistici a misura di disabile grazie ad una App

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 11 Marzo 2019

Da un progetto che ha visto come capofila la Società della Salute è nata una App per gli itinerari liberi da barriere architettoniche a Pisa

Una mappa on-line e una App con gli itinerari turistici accessibili di Pisa, dove sono riportate caratteristiche e informazioni su ben 100 strutture turistiche, culturali e ricettive cittadine. E’ il frutto del lavoro realizzato dal progetto di cooperazione europea ITACA (Itinerari Turistici ACcessibili e Aperti), durato due anni, e di cui la Società della Salute della Zona Pisana è stata l’ente capofila (gli altri partner sono: Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, la cooperativa Cellarius di Cagliari, Confcommercio La Spezia, l’Ufficio del Turismo della Municipalità di Ajaccio, Radio Toscana) e finanziato dal Programma del Fondo Europeo 2014-2020 per lo sviluppo regionale “Interreg Italia Francia Marittimo”.

Il lavoro, cominciato nella primavera 2017, ha coinvolto enti, operatori e associazioni pisani, che hanno collaborato per creare sia il sito web www.itacaturismoaccessibile.it, sia la relativa App, denominata Itaca, che sono stati presentati questa mattina presso la Chiesa Della Spina.

La Webmapp costituisce una piattaforma transfrontaliera in cui punti di interesse ed itinerari sono stati inseriti in modo da creare un unico strumento di “turismo per tutti” nel territorio costiero compreso fra Toscana, Liguria, Sardegna e Corsica, che include anche le linee di collegamento aeree, ferroviarie e marittime.

Per quanto riguarda la città di Pisa, la Webmapp e la App, scaricabile dal sito e utilizzabile dallo smartphone, contengono al momento 100 punti di interesse, dislocati in 5 itinerari turistici. Uno attraversa la città, dall’Aeroporto Galilei fino a Piazza del Duomo, mentre gli altri 4 sono dedicati ai quartieri storici: Sant’Antonio, Santa Maria, San Francesco, San Martino.

I punti di interesse sono stati censiti dalla associazione Handy Superabile, che ha verificato con accuratezza le caratteristiche di accessibilità di musei, chiese, alberghi, bar, farmacie e servizi pubblici. La procedura seguita è stata quella di inviare un questionario, concordato fra i partner del Progetto, ai soggetti interessati a far parte dell’itinerario. E’ stato dunque effettuato un sopralluogo per acquisire le informazioni relative alla fruibilità di spazi e servizi, e per realizzare foto professionali, da allegare alle schede descrittive delle strutture. In alcuni casi le schede stesse sono corredate da virtual tour, che rendono ancora più visibili le caratteristiche di accessibilità. Le strutture aderenti al Progetto Itaca riceveranno un marchio turistico transfrontaliero di ospitalità accessibile con un preciso regolamento da sottoscrivere. E’ ancora possibile aderire al progetto e gli operatori interessati possono compilare la manifestazione di interesse sarà riportata sul sito della Società della salute.

Per testare la funzionalità della App, il 23 marzo prossimo è prevista una giornata in cui rappresentanti delle associazioni e cittadini disabili, potranno effettuare un tour dal vivo dei 4 itinerari nei quartieri storici di Pisa proposti dalla WebMapp. Nell’occasione sarà presente un interprete LIS. Al termine delle visite, curate dall’Associazione Guide Turistiche di Pisa, i partecipanti avranno la possibilità di evidenziare eventuali criticità e dare suggerimenti attraverso la compilazione di un questionario e una discussione di gruppo.

«La nostra amministrazione, afferma l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Pisa e presidente della Società della Salute della Zona Pisana, Gianna Gambaccini, ancora una volta vuole ribadire che Pisa rappresenta la città dei diritti ma anche dei doveri. E’ infatti un dovere di chi la governa favorire l'accoglienza per i disabili e per le fasce più deboli della popolazione che esprimono la volontà di viaggiare e hanno il diritto di trovare una città che accolga le loro necessità».

«L'accessibilità per tutti, sottolinea l’assessore al turismo Paolo Pesciatini, è oggi uno dei temi più importanti per chi si occupa di turismo. E Pisa, che è una destinazione turistica internazionale, sente questa chiamata di responsabilità e il dovere di abbattere ogni possibile barriera fisica e culturale che possa impedire la piena accessibilità alle nostre bellezze artistiche e naturali, ai nostri eventi, ai nostri servizi. Il Progetto Itaca ci ricorda che il turista che ha una qualche disabilità non è una persona che abbia bisogno di una particolare assistenza, ma è una persona che richiede servizi di qualità più elevati, e dunque servizi che migliorano l’accoglienza nei confronti di tutti. Sono davvero soddisfatto che tanti operatori turistici di Pisa abbiano aderito al Progetto Itaca, dimostrando una grande sensibilità per il tema dell’accessibilità e di voler crescere in qualità».

«Questa mappatura, conclude l’assessore alla disabilità Rosanna Cardiarappresenta un traguardo importante, che ben si inserisce all’interno delle iniziative e dell’impegno concreto dimostrato dall’Amministrazione Comunale per rendere sempre più accessibile la nostra città. Il valore del progetto Itaca sta anche nell’opportunità di coinvolgere e stimolare le imprese del territorio nella partecipazione ad un progetto comune e condiviso tra più attori economici e sociali, per favorire l’accoglienza dei disabili nella nostra città».
 

redazione.cascinanotizie