Cisl Pisa: "Ricomporre la frattura dopo i fatti del 23 febbraio"

Politica
PISA e Provincia
Lunedì, 4 Marzo 2024

Intervento della Cisl di Pisa sui fatti avvenuti lo scorso 23 febbraio e chiede che si ricomponga un clima sereno e democratico di confronto

Questo il comunicato integrale

L’ evolversi delle vicende a seguito della carica della Polizia contro gli studenti a Pisa del 23 febbraio u.s. stanno alimentando ancora di più il clima difficile creatosi in città, ampliando la spaccatura tra Forze dell’Ordine e giovani.
Riteniamo che non sia il momento, da parte delle forze politiche, di cavalcare i sentimenti contrastanti scaturiti dall’evento per utilizzarli a fini elettorali, ma, ora più che mai, vi è la necessità di quella politica con la P maiuscola che da decenni manca nel nostro Paese.
Le forze democratiche della nostra società hanno il dovere di ricomporre questa frattura creatasi.
Le donne e gli uomini in divisa rappresentano la legalità del nostro Stato e le azioni dello scorso 23 febbraio sono state una macchia per il Corpo della Polizia.
Ma le risposte date da parte del Ministero dell’Interno non sono sufficienti e non ci si può trincerare dietro l’azione della magistratura: vi è la necessità che qualcuno faccia un passo indietro.
Così come è necessario che anche la controparte non alzi i toni, perché rischierebbe di vanificare l’appoggio che fino ad oggi ha da parte della stragrande maggioranza dell’opinione pubblica pisana.
Qui non si tratta di criminalizzare i poliziotti o gli studenti, ma di ristabilire quelle regole civili e quel dialogo che ha sempre contraddistinto la nostra città.
Per questo ci vorremmo farci promotori di un tavolo dove mettere insieme tutti i protagonisti, a partire dal Sindaco, passando per il Prefetto fino alle rappresentanze degli studenti, al fine di individuare buone prassi che permettano di non dover ripetere errori del genere.

 

redazione.cascinanotizie