Colpo dei Carabinieri: 3 arresti e 2mila dosi di eroina sequestrate

I carabinieri di Pontedera sferrano un duro colpo alla criminalità nigeriana dedita allo spaccio di eroina

La Compagnia dei Carabinieri di Pontedera nel periodo estivo e con il personale delle Stazioni ed i reparti dipendenti ha intensificato i servizi e le operazioni finalizzate al contrasto dello spaccio di stupefacenti su tutta l'area della Valdera, con particolare riguardo alle zone del pontederese ove segnalata la presenza di tossicodipendenti e spacciatori. In questa cornice operativa, nel corso di un'ampia e mirata attività  di contrasto, è stata attenzionato un gruppo di soggetti appartenenti alla criminalità comune nigeriana dediti, in particolar modo,  allo spaccio di eroina. 

Ed è in questo  contesto che nel primo pomeriggio di ieri, 26 luglio, i militari della stazione di Pontedera intraprendevano l'osservazione e il pedinamento di un giovane nigeriano, 24enne domiciliato a Castelfiorentino già noto per pregressi reati in materia di stupefacenti. Durante questa prima fase, in via Brigate Partigiane, l'uomo era stato visto mentre cedeva una dose di eroina ad un tossicodipendente italiano del luogo. I militari sono prontamente intervenuti bloccando i due e impedendo al nigeriano di ingoiare altre due dosi di eroina in suo possesso, lo stesso veniva quindi arrestato in flagranza di reato di spaccio di sostanze stupefacenti e, successivamente, accompagnato al carcere Don Bosco di Pisa a disposizione delle Autorità Giudiziarie. 

Dopo l'arresto i militari della Stazione e del Nucleo Opetativo e Radiomobile di Pontedera si portavano in Castelfiorentino presso il domicilio dell'arrestato al fine di eseguire una perquisizione. L'irruzione nell'abitazione consentiva di bloccare due connazionali dello spacciatore prima che riuscissero a darsi alla fuga. La perquisizione ha permesso di rinvenire un ingente quantitativo di eroina purissima suddivisa in ovuli per un peso complessivo di circa 600 grammi. Anche in questo caso i due nigeriani, un 38 enne e 28enne senza fissa dimora e il più giovane con precedenti in materia di stupefacenti, erano tratti in arresto in flagranza del reato di detenzione di stupefacenti in concorso ed ai fini dello spaccio e,  successivamente, associati alla casa circondariale Sollicciano di Firenze. 

Sequestrata anche la somma in denaro contante di circa 250 euro ritenuta provento dello spaccio, sostanza per il taglio dell'eroina, materiale per il confezionamento delle dosi e numerosi telefoni cellulari. L'eroina sequestrata a Castelfiorentino, opportunamente tagliata, avrebbe consentito il confezionamento di almeno 2mila dosi per lo spaccio al dettaglio per un controvalore non inferiore ai 50mila euro in favore dei 3 nigeriani arrestati. Accertamenti in corso tesi a identificare il canale di approvvigionamento dell'Eroina e di altri potenziali complici dei 3 arrestati.