Da Virgo, ancora una grande scoperta

Da Cascina agli Stati Uniti, passando per India e Giappone, così la rete di interferometri di cui Virgo e uno dei capostipiti, ha captato una seconda onda gravitazionale. L'annuncio è arrivato questa sera alle 19:15 da San Diego dove Virgo è rappresentato da Fulvio Ricci e la notizia è di grandissima importanza perchè, come ci ha spiegato il direttore di Ego-Virgo Federico Ferrini "se prima si doveva necessariamente concentrare gli sforzi nel cercare altre onde per avere la conferma della loro esistenza, che la scoperta precedente non fosse frutto di una coincidenza, adesso possiamo spostare l'attenzione sullo studio delle onde stesse per capire la loro genesi, il loro sviluppo, ma soprattutto cercare di capire quello che potrebbe essere il loro utilizzo anche nella vita di ogni giorno"

Ed è proprio si quest'ultimo aspetto che Fulvio Ricci ha chiuso il  suo intervento a San Diego affermando che: "le onde ce le abbiamo, le abbiamo trovate, ora si tratta di capire come utilizzarle ed i benefici che possono portare alla ricerca e, perchè no, alla vita di ogni giorno".

Questa seconda onda gravitazionale è stata captata il 26 dicembre scorso (il giorno di Natale negli Stati Uniti) ed è il frutto di una fusione fra due buchi neri con massa solare di 14, il più grande e 8 il più piccolo. Tale fusione, avvenuta 1.4 miliardi di anni fa, ha prodotto un unico buco nero con massa solare 21. La dispersione di massa ha provocato l'onda gravitazionale captata dalla terra. E' curioso, almeno per noi profani, notare come, nonostante questa onda gravitazionale sia stata prodotta da uno scontro fra buchi neri di massa più piccola rispetto a quelli protagonisti della prima onda scoperta, sia di durata molto più lunga rispetto alla precedente. In questo caso l'onda gravitazionale è stata captata per 1 secondo, mentre la precedente, quella avvertita il 14 settembre scorso, aveva una durata di appena 0,2 secondi.

Con questa nuova scoperta, hanno sostenuto i ricercatori, possiamo affermare che è iniziata ufficialmente "L'era astronomica della onde gravitazionali", e Ego-Virgo a Cascina ne è protagonisti in grande stile anche in considerazione del fatto che adesso, terminati alcuni processi di sviluppo, il laboratorio è stato potenziato e nel pieno della sua funzionalità