Dove è nata la Pro Loco di Cascina? Chiediamo al Presidente

Cronaca
Cascina
Mercoledì, 12 Aprile 2017

Qualcuno lo avrà letto, forse distrattamente, su qualche giornale locale della carta stampata, perché in altro modo non è dato da sapere che a Cascina sia stata “creata” una Pro Loco.

Si, adesso c’è la Pro Loco di Cascina.

Quando hanno fatto le riunioni? Chi hanno invitato per aderire? Chi c’è dietro questa nuova creatura post Antonelliana?

Ad oggi sappiamo solo che fantomatici membri della Pro Loco hanno eletto il loro Presidente, Mario Biasci.

Sbaglio o è l’”uomo ombra” della Sindaca? La persona, che non si sa a quale titolo, è sempre in Comune, entra negli uffici degli assessori, dei dipendenti.

Adesso con questa importante carica potrà giustificare, ufficialmente, la sua frequentazione municipale.

Una Pro Loco alquanto singolare, di cui nessuno aveva sentore, nessuno è stato invitato, non si sa in quali stanze sia stata ideata.

Solo a giochi fatti ecco le dichiarazioni del neo Presidente “… lo scopo è quello di valorizzare il territorio, promuovendo iniziative finalizzate a valorizzare il patrimonio culturale, storico e ambientale di Cascina”.

Elementare Dott. Biasci/Watson, una Pro Loco altrimenti a quale scopo dovrebbe essere costituita?

Ma continuiamo: “… giovani al suo interno pronti a presentare nuove iniziative… ma alcuni più saggi e già esperti in organizzazione di eventi”, a sapere chi sono lo si potrebbe valutare.

E leggiamo anche che secondo Biasci erano in molti a chiederci una associazione capace di realizzare iniziative nella nostra città. Se erano molti non lo sappiamo, il tutto sembra avvenuto come una sorta di riunione carbonara che all’improvviso esce alla luce del sole. Capace di realizzare iniziative nella nostra città appare alquanto presuntuoso. O Biasci è stato in vacanza virtuale per diversi anni o la sua “militanza politica” non gli ha dato il tempo di accorgersi delle decine di associazioni che sul territorio hanno organizzato fior di eventi e di richiamo provinciale, regionale e anche nazionale (Dalla Tirreno Adriatica, alla prima edizione del Finger Food Festival, dalla Mille Miglia alla Battaglia di cascina, da Lunatica al the Jungle, da Vini/le Doc alle serate di astronomia, alle manifestazioni sportive di richiamo nazionale). E se non mi sbaglio (la vecchiaia incombe) c’era una sorta di Coordinamento delle associazioni e Lunatica (scusate la citazione) era in grado di mettere assieme, coordinare e organizzare ben 200 eventi durante tutta l’estate cascinese.

Come dire: siete stati dei buoni a nulla sino ad ora, vedrete di cosa saremo capaci noi adesso. Un po’ sulla falsariga del “suo” Assessore alla Cultura che ad oggi, a parte l’onorificenza ad un Cristiano e a parlare non di arte di un critico e reale storico dell’arte come Vittorio Sgarbi in quel di Lucca, ben poco ha combinato (speriamo comunque nell’immediato futuro).

State sicuri che nel volgere di un anno sui manifesti delle iniziative, eventi, manifestazioni di tutta Cascina troverete in bella mostra “organizzato da”, “con la collaborazione della”, “ a cura di” Pro Loco Cascina.

Comunque chi fosse interessato c’è una mail di riferimento: prolococascina@gmail.com.

Ad oggi si presentano con una pagina face book che annuncia una prossima cena entro fine aprile, così li conosciamo. E la sede? Dentro il Municipio al numero civico 90 di Corso Matteotti.

Attendiamo fiduciosi… anche di sapere chi siano gli altri “membri” della Proloco (anche se noi lo sappiamo già).

Dimenticavo, qua a Cascina Notizie, nessuna nota sulla neonata associazione è pervenuta. E sicuramente tale articolo/editoriale sarà tacciato di….. troppo lungo per un blogghettino.

luca.doni