Fra presente e futuro, finalmente si parla di programmazione

Sport
Mercoledì, 11 Gennaio 2017

Sono trascorsi venti giorni dall’insediamento della nuova proprietà in seno ad AC Pisa 1909 e si delineano quelle che sono le strategie a breve e lungo termine della società nerazzurra.

La salvezza, non potrebbe essere altrimenti, è l’obiettivo a breve termine dal quale passano tutti gli scenari futuri. Per raggiungerla serve uno sforzo non di poco conto in fase di calcio mercato e su questo che la società sta lavorando alacremente fin dal suo insediamento.

Il primo risultato tangibile è stata la presentazione avvenuta il 10 gennaio del centrocampista Roberto Zammarini, centrocampista proveniente dal Mantova che presto sarà seguito da altri arrivi: Luca Zanon, un altro under che andrebbe a rinforzare il reparto arretrato, attualmente in forza alla Pistoiese, ma di proprietà della Fiorentina; Antonio Cinelli, centrocampista attualmente al Cesena, che sarebbe l’uomo di esperienza per il centrocampo; Gaetano Masucci attaccante dell’Entella, punta centrale che all’occorrenza può giocare come esterno di attacco indifferentemente a destra o sinistra. In attacco resta calda la pista che porta a Donnarumma della Salernitana, mentre Corrado tiene un occhio ancora alla situazione-Ganz: il giocatore è inseguito da mezza serie B, ma la sensazione è che alla fine resterà li dove si trova adesso, ovvero a Verona. Il nome nuovo sul fronte offensivo e quello di Rolando Bianchi, un giocatore che non ha certo bisogno di presentazioni. Lazio, Torino, Bologna Atalanta, nel suo passato, oltre ad un esperienza in Premier League a Manchester sponda City ed in Spagna al Real Mallorca, il Perugia nel suo presente, ma nei grifoni umbri trova poco spazio e alcune indiscrezioni lo danno in contatto con il Pisa.

Oltre al mercato in entrata c’è da pensare anche a quello in uscita. Ieri Corrado ha parlato di Makris, Lupoli e Caponi, per i tre ci sono trattative in corso, ma che potranno finalizzarsi solo se il Pisa si assumerà parte dei contratti che sono piuttosto onerosi. Per quanto riguarda i giocatori attualmente in lista quello con più richieste è Umberto Eusepi, tanto alcuni siti di calciomercato lo danno già per certo in Lega Pro al Venezia.

Il futuro del Pisa, argomento ci eravamo disabituati a trattare, passa per un settore giovanile all’avanguardia. Ecco allora che Corrado ha scelto Luca Giannini come nuovo responsabile tecnico. Un nome che certo non ha bisogno di presentazioni. Una vita passata nel Pisa di Romeo Anconetani partendo proprio dal settore giovanile, fino ad arrivare a conquistare la serie A nel 1900, ultima promozione nella massima serie aggiunta dal Pisa.

Ma il futuro passa anche attraverso uno stadio all’avanguardia e su questo argomento Corrado ha le idee molto chiare. Niente stadio nuovo, decentrato. Il Pisa deve sfruttare al meglio l’Arena Garibaldi e la sua vicinanza alla Torre. Lo stadio deve essere utilizzato ogni giorno e non soltanto ogni 15 in occasione della partita. Il Pisa ha la fortuna di avere fra i suoi soci una società (Viris ndr) che ha già costruito una trentina di stadi nel mondo, oltre ad avere l’appoggio, presto tangibile con la presenza nel Cda, di una famiglia pisana che di costruzioni se ne intende e molto: la famiglia Madonna. I tecnici sono già al lavoro per impostare i progetti a lungo termine. Nel breve invece c’è da recuperare un po’ di capienza per portare l’Arena oltre quota 10.000. In questo senso c’è stato un primo incontro con il Sindaco Filippeschi, l’assessore ai lavori Pubblici Serfogli e le altre istituzioni. Il dialogo sembra ben avviato e presto potrebbe esserci l’aumento della capienza grazie a piccoli lavori di messa in sicurezza. L’avvio di una nuova campagna abbonamenti (leggi qui) in questo senso è la garanzia migliore.

massimo.corsini