I bambini sulla via del latte (fotogallery)

Cultura
Calcinaia
Giovedì, 19 Maggio 2016

Da dove viene il latte crudo della Casina del latte di Fornacette? A recarsi fino alla “fonte” della gustosa bevanda per scoprirne le origini e i natali sono state alcune delle classi della Scuola Elementare Sandro Pertini. Ospiti dell’azienda agricola Maria Castrogiovanni, bambini e insegnanti sono infatti stati caldamente accolti dalla titolare della “fattoria” di Villamagna, la signora Maria, e dalla sua famiglia, in un viaggio alla scoperta della filiera corta del latte e del formaggio biologici distribuiti in via Gramsci.

“La nostra azienda, spiega Maria, è biologica e a conduzione familiare. I nostri animali vivono e pascolano in uno spazio molto ampio, di oltre 200 ettari; vivono all’aperto, immersi nella natura, praticamente liberi. Le nostre greggi e le nostre mandrie sono numerose: abbiamo infatti 400 pecore, 80 vacche da latte, numerose capre e alcuni maiali. Questi ultimi hanno una funzione “ambientale”: mangiano infatti lo scarto della produzione della ricotta, che altrimenti dovremmo smaltire come rifiuto indifferenziato. In questo modo limitiamo sia l’impatto ambientale sia i costi da sostenere”.

“La nostra azienda, continua, produce principalmente latte e formaggi di vario tipo, dai pecorini, ai formaggi di mucca, dalle paste filate, fino alle ricotte. La particolarità dei nostri prodotti caseari è il latte crudo. Il latte con cui li produciamo viene infatti portato alla temperatura di 40° centigradi. Evitando le alte temperature, la sostanza rimane integra, conservando in questo modo sapori e proprietà nutrizionali. La qualità è quindi molto alta, così come la sicurezza: per realizzare formaggi a latte crudo c’è bisogno di rispettare particolari protocolli e assumere specifici accorgimenti”.  

Nelle loro visite didattiche, studenti e studentesse hanno potuto assaggiare il buonissimo latte e la ricotta appena fatta, nonché scoprire la “giornata tipo” in fattoria. “Ci alziamo prima del sorgere del sole, spiegano Maria e il suo staff, alle 4 dobbiamo infatti iniziare la mungitura degli animali. A seguire alcuni di noi si dedicano alla produzione casearia, mentre altri portano al pascolo le pecore. Nel pomeriggio ci occupiamo della distribuzione dei prodotti – oltre alla vendita al dettaglio, i nostri prodotti entrano anche nei circuiti di filiera corta della grande distribuzione -  e attorno alle 17 ci apprestiamo alla seconda mungitura degli animali”.

Una vita davvero dura, ma che, nonostante tutto, ha affascinato le bambine e i bambini presenti. Piccoli fattori in erba o aspiranti allevatori, dunque? Non possiamo ancora saperlo, ma sicuramente grandi intenditori e ottimi consumatori dei prodotti della Casina del Latte di Fornacette.

massimo.corsini