Il 30 novembre si accendono le luci sull'opera idraulica della Botte

Cultura
Calcinaia
Martedì, 14 Novembre 2017

Si accendono i riflettori sull'opera idraulica più nota di calcinaia ma non solo, di tutta la Valdera e del territorio pisano, la Botte, voluta circa 160 anni fa dal Granduca Leopoldo II di Lorena per permettere alle acque di bypassare il Fiume Arno e bonificare in questo modo una vasta area di territorio.

In occasione della Festa della Toscana, che ricorrerà il prossimo 30 Novembre, grazie a un finanziamento regionale, La Botte sarà visibile nel suo massimo e suggestivo splendore, grazie a un impianto di illuminazione che verrà predisposto ad hoc.

Fondamentale per il raggiungimento di questo importante traguardo l’interessamento del Presidente del Consiglio Regionale, Eugenio Giani, che circa un anno fa, proprio nel mese di Novembre, aveva fatto tappa alla Botte, per toccare con mano la preziosità di quella importante testimonianza storica. “La Botte sotto l’Arno – spiega Giani - rappresenta forse l’intervento più importante realizzato dal governo leopoldino. La grandiosità dell’opera è dimostrata dal fatto che, dopo circa 160 anni, risulta ancora perfettamente funzionante. Per l’intervento, che fu pensato da Leopoldo II e realizzato dall’ingegner Manetti, fu deviato l’Arno e furono intrecciati ben 25 mila pali di pino. Il cantiere fu esempio di efficienza: furono allora spesi tre milioni e mezzo di lire toscane, meno di quanto era stato preventivato. Con il suo contributo, la Regione Toscana, in occasione della sua Festa, vuole compiere un gesto concreto per valorizzazione l’area in questione”.

Fautore dell’intervento anche il consigliere regionale, Antonio Mazzeo, che palude all’iniziativa. “A quasi 160 anni dalla sua realizzazione, La Botte resta una delle opere di idraulica più importanti d'Italia – afferma –. La sua valorizzazione, che avevamo promesso circa un anno fa e che oggi stiamo realizzando in modo concreto, rappresenta un passo importante verso il rilancio del territorio. Il recupero di grandi opere presenti nella nostra Regione è infatti un valore aggiunto, utile per attirare nuovo turismo”.

“La Botte illuminata si preannuncia uno spettacolo davvero suggestivo e affascinante – sostiene il Sindaco del Comune di Calcinaia, Lucia Ciampi -. Per questo importante traguardo, che costituisce un primo passo verso un recupero ancora più significativo della costruzione, vorrei ringraziare in primis la Regione Toscana, in particolare il Presidente del Consiglio Eugenio Giani e il consigliere regionale Antonio Mazzeo, che si sono prodigati per trasformare questo proposito in realtà. Fondamentale è stato anche l’apporto dei Consorzi 4 Basso Valdarno, guidato da Marco Monaco, e del Consorzio 1 Toscana Nord, presieduto da Ismaele Ridolfi, impegnati nella pulitura del sito. Non meno importante la sinergia instaurata tra la nostra amministrazione comunale e quella di Vicopisano, entrambe arricchite dalla presenza sul proprio territorio di questa straordinaria opera”.

luca.doni