Il Che Guevara degradato

Cronaca
Cascina
Mercoledì, 22 Marzo 2017

19 marzo 1922 a Cascina viene assassinato dai fascisti Comasco Comaschi ( un busto posizionato nei giardini prospicienti il Viale che porta il suo nome ne ricorda la memoria).

19 marzo 2017 la Sindaca Susanna Ceccardi compie 30 anni.

Nessun ricordo, nessuna cerimonia, neanche una parola per ricordare l’artigiano cascinese Comaschi (magari adesso torna a parlare del suoi avi partigiani e così via, ma il passato va confermato e ribadito con gli atti concreti, presenti e futuri).

19 marzo 2017 in un video di auguri alla Sindaca (video in cui compare lo stemma del Comune di Cascina, immagine quindi pubbliche?), uno dei suoi “amici” fa vedere il volto di Che Guevara dipinto su un muro esterno alla Città del Teatro ancora più rovinato, o meglio, scarnificato e questa persona ricorda che “ sarebbe il caso di aggiustarlo un po’”.

 

Qualche mese fa lo stesso Assessore alla Cultura di Cascina, Luca Nannipieri, affermò che bisognava cancellare quel volto, quel “ricordo”.

Tra le due immagini (quella scattata in data 21 marzo 2017 e quella immortalata da un self di Nannipieri” si nota una certa differenza.

Qualcuno ha “lavorato” all’eliminazione totale del Che o l’intonaco da solo ha continuato a disfarsi? In terra sono visibili i resti del nuovo “distaccamento”.

luca.doni