Il Comune di Calcinaia aderisce alla campagna per chiedere giustizia sulla morte di Giulio Regeni

Il Comune di Calcinaia aderisce alla campagna lanciata da Amnesty International Italia, in collaborazione con la Repubblica, per chiedere che si faccia chiarezza sull'omicidio di Giulio Regeni esponendo il suo cartello nell'atrio del Palazzo Comunale (foto).Per evitare che l'omicidio del giovane ricercatore italiano finisca per essere dimenticato e per respingere qualsiasi esito distante da una verità  accertata e riconosciuta in modo indipendente, il Comune di Calcinaia attraverso il beneplacito dei suoi amministratori ha risposto presente all'appello di Amnesty International Italia che ha chiesto a enti locali, università, luoghi di cultura, associazioni della società civile e singoli cittadini, di farsi promotori della richiesta di "Verità per Giulio Regeni". Ad un mese dalla scomparsa del giovane ricercatore questa campagna rappresenta un modo, tra i molti necessari, per non permettere che l'omicidio di Giulio in Egitto finisca per essere dimenticato o per essere catalogato tra le tante "inchieste in corso" o peggio ancora, per essere collocato nel passato da una "versione ufficiale" del governo del Cairo. Il Comune di Calcinaia è quindi in prima linea assieme a Amnesty Internation e Repubblica, per chiedere verità sulla vicenda, un atto doveroso nei confronti della famiglia di Giulio, dei suoi amici e dell'impegno che dal lato italiano si sta profondendo nelle indagini. Chiunque voglia aderire esponendo lo striscione o diffondendolo online potrà farlo scaricando il file a questo link: http://www.amnesty.it/egitto-Verita-per-Giulio-Regeni