Il (dis)servizio di raccolta rifiuti, comunicato del PD Cascina

Con una nota inviata ai media il Partito Democratico torna sui disservizi legati allla raccolta dei rifiuti e al nuovo sistema di raccolta puntuale dell'indifferenziato.

Questo di seguito il comunicato integrale del PD Cascina.

Una raccolta differenziata sempre più inefficace. Malgrado la “narrazione” dell’assessore, Luciano Del Seppia, il cambiamento delle regole del porta a porta ha messo in crisi molte famiglie e gli abbandoni di rifiuti sono aumentati in tutto il territorio comunale. A Cascina e nelle frazioni si notano sempre più spesso gruppi di sacchi di immondizia, a bordo strada, a fianco delle campane per la raccolta del vetro o accanto ai cestini dei rifiuti nelle aree a verde, sacchi di immondizia che per giorni e giorni non vengono raccolti. Neppure la Tosco-Romagnola, che in genere è più seguita dal servizio, fa eccezione. Per esempio il villaggio Santa Maria, tra San Giorgio e San Frediano, pare dimenticato dagli amministratori e mucchi di sacchi permangono da oltre una settimana nei giardini. 

L’amministrazione deve sanzionare chi non rispetta le regole, ma anche analizzare come sia peggiorato la situazione e, in base a questo, valutare quanto sia cresciuto il livello di inciviltà dei cittadini e quanto sia stato reso più complesso il servizio. La raccolta differenziata è una scelta irrinunciabile, ma questa gestione rischia di mettere in crisi il rapporto di fiducia tra istituzione e cittadini.

È sempre più evidente che il gruppo di amministratori eletti nel 2016 si dedica a Cascina solo part time, sembrando dare la priorità ad altri impegni per incarichi istituzionali o politici. Le “squadre antidegrado”, che a inizio mandato sembravano voler cambiare il volto del Comune, sono sparite da tempo.

Fonte Ufficio stampa Partito Democratico Cascina