La curiosa storia degli sportelli mai aperti

Cronaca
Cascina
Venerdì, 7 Dicembre 2018

La Giunta Comunale di Cascina è solerte nell’annunciare iniziative, belle o brutte, lodevoli o meno, sta ai cittadini valutare. 
Progetti che vorrebbero andare incontro alle esigenze dei cittadini, iniziative che fanno seguito a  sbandierati proclami.
Sportelli come quello anti “stalking bancario” sul territorio comunale per offrire sostegno e consulenza alle vittime di tale azione, deliberato dalla Giunta Comunale in data 8/02/2017.
Oppure come lo “Sportello al Consumatore” deliberato dalla Giunta Comunale in data 04/06/2018.
Adesso alla Sindaca Ceccardi, Assessori e Consiglieri di Lega e altre forze di maggioranza viene in mente una nuova idea.
Perché non aprire uno Sportello di InformazioniTuristiche? Magari all’interno dello stesso palazzo Comunale?
Bella idea ( anche se accanto all’annuncio sarebbe utile sapere in che modo viene strutturato, chi se ne occuperà, quale orario, come dovrebbe funzionare, ma sono dettagli secondari).
Dove possiamo sistemarlo? Ci sarebbero due stanzette, a piano terra proprio nel Palazzo Comunale in Corso Matteotti, farebbero al caso giusto.
Individuate sulla mappa col codice C03 e C04.
Ma proprio in quei due spazi non dovevano aprire sia lo Sportello anti stalking bancario e anche lo Sportello Consumatori.
Si, ma quelle due idee, sbandierate ai quattro venti, dopo l’annuncio in pompa magna non se ne è saputo più nulla. Mai aperti, mai attuati, mai attivati. Sportelli fantasma
Come dire. Tanto i cittadini non stanno a guardare il pelo, intanto lo annunciamo, facciamo propaganda e poi chi si è visto si è visto.
Così sarà anche per lo Sportello di Informazioni Turistiche? E nel caso vengano attivati tutti e tre, ci sarà una bella condivisione delle stanze.
 

luca.doni