L'ANPI di Pisa lancia un appello ai candidati sindaco

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 27 Aprile 2023

Appello ai candidati alla carica di Sindaco del Comune di Pisa

 
“ll Comune di Pisa, in coerenza con i valori antifascisti espressi dalla Resistenza che hanno portato ad avere riconosciuta la medaglia di bronzo alla città e con i principi costituzionali che sanciscono il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionale, la promozione dei diritti umani, delle libertà democratiche e della cooperazione internazionale, riconosce nella pace un diritto fondamentale degli uomini, delle donne e dei popoli; a tal fine il Comune promuove nella comunità locale iniziative culturali, di ricerca, di educazione, di informazione, di cooperazione alla pace e favorisce lo scambio e l’integrazione culturale tra i popoli, valorizzando il rispetto e la tutela delle diversità etniche, linguistiche, culturali, religiose e politiche, anche attraverso la promozione dei valori della cultura e della tolleranza le diverse culture che convivono nella città. Il Comune sostiene iniziative miranti all’unità politica ed economica dell’Europa” (Articolo 3 comma 3 dello Statuto comunale). 
L'ANPI è l'erede spirituale di coloro che animarono la guerra partigiana contro il nazifascismo e di quanti hanno contribuito a dare al nostro Paese la libertà e la democrazia. Si ripropone di tenere vivi i valori che ispirano la Costituzione Repubblicana. Di concorrere alla formazione delle nuove generazioni. Di combattere ogni forma di rigurgito neofascista, sotto qualsiasi forma si manifesti. Opera in sintonia ed in stretto rapporto di collaborazione con i Comuni, le Province, le Regioni.
In previsione della prossima scadenza elettorale del 14 e 15 maggio, ci rivolgiamo ai candidati alla carica di Sindaco e chiediamo di impegnarsi per: 
•    la difesa e la piena attuazione dei principi e dei valori che sono a fondamento della Costituzione
•    la costituzione di un museo dell’antifascismo e della Resistenza
•    il sostegno, sul piano organizzativo e sul piano economico, ai progetti promossi nelle scuole di ogni ordine e grado in attuazione del protocollo sottoscritto da ANPI e Ministero della Pubblica Istruzione il 24 luglio 2014 e dei protocolli da esso derivati (protocollo provinciale dell’11/11/2015 e protocollo regionale del 22/04/2021)
•    la istituzione di un osservatorio degli atti di apologia del fascismo e di offesa alla Resistenza
•    dare spazio nella toponomastica comunale a donne e uomini che sono stati vittime della persecuzione fascista e protagonisti della lotta antifascista e della guerra di liberazione
•    la cura ed il decoro delle lapidi e dei monumenti a ricordo dei caduti e dei protagonisti della Resistenza.
 
Per il Comitato provinciale ANPI 
Bruno Possenti
 

 

redazione.cascinanotizie