Laurea in Giurisprudenza: offerte di lavoro in crescita

Mercoledì, 13 Marzo, 2019 - 16:40

Ogni anno sono condotti degli studi specifici per individuare le facoltà che offrono ai loro studenti le maggiori possibilità di impiego al conseguimento della laurea e la laurea in giurisprudenza sembra essere tra le più richieste.

Secondo i dati resi pubblici da Almalaurea, le facoltà con le maggiori possibilità di impiego sarebbero quelle scientifiche ed in particolare Medicina e Chirurgia ed Ingegneria. Se da un lato questi dati sono importanti da analizzare, c’è da dire che la laurea in giurisprudenza – che pure non rientra secondo Almalaurea tra le prime – offre invece ottime possibilità di impiego, dal momento che le offerte di lavoro sono in crescita.

Si potrebbe spiegare questa discrepanza che si nota fra i dati proposti dagli studi del settore e l’analisi delle richieste di mercato dicendo che non basta vedere quanti laureati trovano lavoro a distanza, ad esempio, di cinque anni dal conseguimento della laurea, ma bisogna anche valutare che tipo di lavoro si ottiene. Questo perché bisognerebbe considerare come valido solo il lavoro congruente con il percorso di studi universitario che si è seguito, senza aggiungere nel computo anche i lavori del tutto distanti dalla propria laurea.

Molti laureati, non trovando sbocchi lavorativi nel loro settore, cercano di adattarsi ed accettano proposte per impieghi assolutamente dignitosi – come qualsiasi lavoro si possa trovare – ma distanti dalle loro aspettative e dal loro ambito di formazione.

I concorsi a cui si può prendere parte non sono per forza rivolti solo ai laureati in giurisprudenza, ma anche ad altri candidati con titoli di studio diversi. Ciò che garantisce però un vantaggio ai dottori in giurisprudenza è proprio la conoscenza nell’ambito giuridico, la quale viene spesso indagata con delle domande specifiche, che potrebbero mettere in difficoltà coloro che non hanno familiarità con la materia.

Coloro che scelgono di conseguire una laurea in giurisprudenza possono invece godere di un maggior numero di offerte di lavoro, perché il settore specifico è in crescita e la laurea in questo ambito consente di accedere a differenti posizioni lavorative. Il laureato in giurisprudenza può anche puntare ad una progressione di carriera negli anni, cercando di arrivare a delle posizioni lavorative sempre più prestigiose e gratificanti, che possano dar merito agli sforzi compiuti dall’individuo, prima come studente e poi come lavoratore. I laureati non avranno difficoltà a superare le prove concorsuali, per le quali sono richieste delle buone conoscenze in ambito giuridico, conoscenze che ovviamente non mancano a coloro che preparano gli esami per conseguire questa laurea.

Dal momento che il problema del lavoro è uno dei più sentiti nella nostra società, sarebbe utile scegliere un percorso di studio universitario che possa garantire maggiori possibilità di impiego. E’ inutile iscriversi ad un corso di laurea che non sia in grado di offrire a chi giunge al termine delle valide opportunità di mettere in pratica ciò che sarà stato appreso. Ciò dimostra ancora una volta quanto sia delicata la scelta del corso da seguire e come debbano essere presi in considerazione molteplici fattori prima di giungere alla decisione definitiva.