"Maleducazione transiberiana" il 28 marzo alla Città del Teatro di Cascina

Cultura
Cascina
Martedì, 26 Marzo 2019

Giovedì 28 marzo ore 21 ultimo appuntamento di Oltre le apparenze  alla Città del Teatro a Cascina con Davide Carnevali

Giovedì 28 marzo ore 21 ultimo appuntamento di Oltre le apparenze  alla Città del Teatro a Cascina con Davide Carnevali, uno dei drammaturghi più interessanti nel panorama italiano ed europeo contemporaneo, premio  Hystrio 2018 alla drammaturgia.

In scena Maleducazione Transiberiana, un lungo viaggio attraverso la sconfinata terra della pedagogia dell’infanzia  scritto e diretto dallo stesso Carnevali. Da Mary Poppins a Peppa Pig, da una Cenerentola postmoderna alle condizioni di lavoro di Holly e Benji, le fiabe e i cartoni animati plasmano per sempre la visione del mondo dei bambini. Ma quale ruolo giocano nelle politiche educative e commerciali?

Il testo chiama in causa Fourier, Marx, Brecht, Benjamin fino a Ronald Reagan e lo fa a suo modo, con ironia, per smascherare l’artificiosità della realtà. Si parla delle favole, delle filastrocche, dei cartoni animati, non più nati da sfoghi di fantasia, ma da un calcolo artificioso che impone mode e gusti. Maleducazione transiberiana è un progetto sul rapporto tra pedagogia e spettacolo, sull’influenza che la televisione e i mass media esercitano sull’immaginario comune a partire dall’infanzia.

Lo spettacolo propone un mix di differenti codici estetici, che vanno dal dialogo a quarta parete al monologo diretto al pubblico, dalla proiezione video al coinvolgimento dello spettatore nel dibattito. L’obiettivo è quello, in definitiva, di mettere in mostra – e, soprattutto, in ridicolo – i meccanismi di costruzione delle narrazioni e il modo in cui esse sono utilizzate per manipolare il comportamento del bambino, determinando il suo ruolo come produttore e consumatore nell’economia di mercato. 

Il titolo ironico – rielaborazione del celebre romanzo di Nicolai Lilin – evidenzia la cattiva educazione che accomuna le ultime generazioni,  immerse nel capitalismo aggressivo, condizionate  dalle aspettative di genitori ansiosi di fornire stimoli continui affinché i loro figli apprendano tutto in fretta.

Tre attori in una scena essenziale,  Fabrizio Martorelli, Silvia Giulia Mendola, Federico Manfredi, che vestono il linguaggio diretto e pop costruito da Carnevali, in modo esilarante e coinvolgente.  La produzione è Teatro Franco Parenti di Milano, costumi Simona Dondoni,  luci Silvia Giulia Mendola, video e suono Luca Plumitallo e Alberto Onofrietti.

“In teatro possiamo dunque, in un certo senso, restituire la realtà delle cose all’esperienza e salvarla dagli usi impropri del linguaggio. Il tutto, sempre con molta ironia. Facendo pensare, sì; ma anche facendo ridere. Perché tutti noi abbiamo fatto esperienza, nei nostri primi anni di scuola, che non c’è miglior stimolo alla riflessione che il divertimento.” Davide Carnevali

INFO: Biglietti intero 13€, ridotto 10€, carta studente della Toscana 8€ in vendita presso i punti Box Office Toscana, online su www.ticketone.it , presso la Fondazione da lunedì a venerdì ore 10.30  - 12.30 , mercoledì e venerdì anche 16 -19 , e un’ora prima dello spettacolo.

Tel. 3458212494 biglietteria@lacittadelteatro.it  www.lacittadelteatro.it
 

redazione.cascinanotizie