Minoranze compatte contro il parcheggio nel giardino della scuola Filzi di Pisa
Ieri genitori degli studenti in consiglio comunale. Auletta: "Conti chiude la porta in faccia a genitori". Coalizione di centrosinistra: "Spettacolo sconcertante che mostra un fallimento della rappresentanza democratica"
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Hanno scritto Partito Democratico, La città delle persone e Sinistra unita per Pisa.
Ieri in consiglio comunale abbiamo assistito ad uno spettacolo sconcertante che mostra un fallimento della rappresentanza democratica. Genitori e bambini, animati di speranza e centinaia di firme, si sono presentati in Consiglio per richiedere lo stralcio del progetto di costruzione dell'ennesimo parcheggio, questa volta a difesa del giardino della scuola Filzi con una richiesta semplice: una breve sospensione per consegnare direttamente le loro preoccupazioni al sindaco e alla giunta. La ricerca di un dialogo. Eppure, il sindaco e la maggioranza hanno negato ripetutamente la sospensione, senza alcuna cura e rispetto per una richiesta di cittadinanza attiva.
Le famiglie ed i bambini sono stati ricevuti solamente dopo che le minoranze dopo ripetuti dinieghi di sospensioni hanno abbandonato l'aula lasciando la maggioranza a votare in un eco di solitudine una mozione di chiusura del consiglio che segna il loro distacco dalla comunità e dai bisogni dei cittadini. L'atto finale, di ricevere le famiglie fuori dall'aula, è stata una mossa patetica, un tentativo vano di salvare la faccia di fronte a una situazione già compromessa.
Le ricostruzioni del Sindaco rispetto a quanto avvenuto, apparse subito pochi minuti dopo, con fotografie sorridenti tra i bambini diffuse dalla propaganda sono addirittura grottesche, mistificano la realtà e sono uno schiaffo alle famiglie presenti che sanno bene come si sono svolti i fatti, dato che addirittura hanno trovato ostacolo per decine di minuti ad entrare in sede di Consiglio testimoni i genitori diretti interessati.
I fatti di ieri e la ricostruzione fantasiosa, non devono distogliere dal punto: il Sindaco e la giunta hanno intenzione di stralciare il progetto del parcheggio dal giardino della scuola? Le richieste acquisite con l'incontro che avrebbero volentieri evitato avranno seguito?
Proseguiremo a sostenere le richieste delle famiglie attraverso la mozione popolare da loro presentata ed i percorsi in commissione che siamo riusciti a riaprire.
La nostra comunità, i bambini e le bambine meritano di meglio.
Ha scritto Ciccio Auletta, capogruppo Diritti in comune.
Conti chiude la porta in faccia a genitori , bambini e bambine delle scuole Filzi. Fermiamo la cementificazione del giardino della scuola
Oggi la destra ha scritto una pagina vergognosa in Consiglio Comunale. Dalle 16.30 oltre 50 tra genitori, bambini e bambine delle Scuole Filzi sono venuti in comune per consegnare le firme a supporto della mozione di iniziativa popolare per lo stralcio del progetto con cui la Giunta Conti vuole realizzare un parcheggio in parte del giardino della scuola, e una lettera al sindaco fatta dai bambini e dalle bambine in cui si chiede di non toccare il giardino della scuola.
Per oltre 20 minuti prima si è impedito di farli salire in aula: una situazione che si è sbloccata solo dopo le nostre ripetute denunce. Ma non solo, la destra su ordine esplicito e ripetuto del sindaco Conti ha bocciato ripetutamente le nostre richieste di sospendere il consiglio per qualche minuto per incontrare i capigruppo, e consentire la consegna dei documenti. Uno spettacolo indegno, una pagina diseducativa di fronte a decine di bambini e bambine, frutto della prepotenza ed arroganza di questa maggioranza.
Per questo abbiamo lasciato l’aula sospendendo nei fatti il consiglio. Ma la macchina della propaganda di Conti non si è fermata qui, visto che il Sindaco aveva pronte le copie dei rendering del progetto da far vedere a genitori ed insegnanti a dimostrazione che si vuole andare avanti in questo scempio. Nessuna volontà di ascolto, nessun ripensamento. Riteniamo che quanto accaduto sia semplicemente inaudito, non si era mai visto un gruppo di cittadine e cittadini che non viene ricevuto dal consiglio comunale.
Da parte nostra chiederemo che la mozione di iniziativa popolare che oggi è stata depositata con oltre 400 firme sia calendarizzata con urgenza già nel prossimo consiglio.