Monteiro e Kadak i nomi nuovi del mercato del Pisa

I due attaccanti giocano in Svizzera e sono stati osservati nel weekend dalla dirigenza nerazzurra

Doveva essere la settimana che porta all’inizio del campionato, ma in casa nerazzurra ci sarà da pazientare ancora visto che il calendario ha regalato al Pisa una bella X per la prima giornata, una incognita che risponderà al nome di Lecco o Perugia, ma per saperlo si dovrà aspettare fine mese, quando il consiglio di stato di pronuncerà sulla diatriba relativa al ritardo dei lombardi nel presentare la domanda di iscrizione completa del campo di gioco.

Un ritardo che certo alza, almeno sulla carta, il coefficiente di difficoltà del debutto visto che i nerazzurri dovranno recarsi a Marassi contro la Sampdoria, me consegna anche al tecnico Alberto Aquilani più tempo per indottrinare i giocatori ed avvicinarli ancora di più al suo credo calcistico. La partita di Frosinone in tal senso ha regalato spunti incoraggianti al riguardo con il Pisa in sofferenza nei primi 20’ e solo sulla corsia di destra dove mancavano tutti, ma proprio tutti gli esterni (Barbieri, Esteves e Calabresi) e li gravitava un Hermannsson che necessita di più tempo per assimilare il lavoro fisico fatto in ritiro  e che probabilmente da esterno destro non può fare quel lavoro di spinta a tutta fascia che Aquilani richiede per il suo gioco. Con il passare dei minuti si è visto un Pisa sempre più padrone del campo anche se inevitabilmente manca qualcosa e tutti ne sono consapevoli, tanto che in questi giorni il Pisa si è tuffato a capofitto nel mercato.

Il nome caldo di queste ore è quello di Morutan, il rumeno sembra destinato a tornare in nerazzurro, questa è la volontà del giocatore, l’accordo con il Galatasaray è questione di giorni. Con il ritorno del numero 80 la batteria di esterni d’attacco dovrebbe essere completa, resta da sistemare il centrocampo con i nomi che ormai conosciamo tutti: Barberis, se supererà le benedette visite mediche, Valoti, se vorrà scendere di categoria, Solbakken, che anche nell’ultimo turno di campionato è andato in goal, paradossalmente complicando le strategie del Pisa, Crociata che sembra essere l’ultima ratio nel caso venissero meno gli altri obiettivi. C’è poi il capitolo attaccante dalla partita di Frosinone, ma in parte anche da quella precedente con il Como, è emerso come a fronte di una buona mole di gioco, non corrispondano altrettante limpide occasioni da goal, qualcosa a centro area va fatto e la società lo sa bene e cerca un attaccante che sia si una prima punta, ma che faccia anche tanto movimento per agevolare il lavoro degli esterni e del trequartista nel caso del 4231. A tal proposito c’è stata l’incursione in Svizzera della dirigenza nerazzurra che nel corso di Young Boys – Lucerna potrebbe (condizionale d’obbligo) aver visionato Joel Monteiro, 24 anni nato in Svizzera ma di passaporto portoghese, autore già di due reti in quattro partite e il giovane slovacco Jakub Kadak a segno nel corso della partita ed anche nel preliminare giocato dal Lucerna in Europa League. 

Per il mercato in uscita Adrian Rus è ormai un ex giocatore del Pisa, definito il suo passaggio ai ciprioti del Pafos, si attende solo l'ufficialità. Ai saluti anche Ionita ad un passo dalla Feralpisalò e Zuelli conteso da Carrarese e Pescara. Qualcosa si muoverà nei prossimi giorni e chissà che nel corso del vernissage all’Arena Garibaldi venerdì 18 agosto alle 18 non si possa vedere qualche volto nuovo ed un Pisa più vicino a quello che debutterà il 25 sul campo della Sampdoria