Morosità incolpevole e contributi affitto. Da Pontedera uno "schiaffo" al Governo

Politica
Pontedera
Sabato, 31 Dicembre 2022

Maggioranza e opposizione si uniscono insieme e chiedono il ripristino dei fondi destinati ai Comuni e cancellati dall'esecutivo Meloni

Riporta una nota del Comune di Pontedera.

"Nel consiglio comunale di Pontedera le minoranze riconoscono la legittimità della richiesta della maggioranza e chiedono congiuntamente al Governo il ripristino del fondo morosità incolpevole e del contributo affitto".

E' quanto afferma l'assessora comunale alle politiche sociali Carla Cocilova dopo l'approvazione, avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, di una mozione firmata dai capigruppo consiliari di maggioranza e opposizione in maniera unitaria.

Nel testo della mozione (riportata integralmente qua sotto) si fa riferimento alle legge di bilancio 2023 del Governo, che prevede "La diminuzione del 95% dello stanziamento in tema di disagio abitativo, cancellando di fatto, i fondi ad integrazione del pagamento del canone di locazione e le risorse devolute ai Comuni per la prevenzione degli sfratti in caso di morosità incolpevole", impegnando Sindaco e Giunta ad intervenire, "Anche attraverso Anci e Regione, presso Governo e Parlamento", affinchè l'esecutivo provveda allo stanziamento di fondi nazionali da destinare all'emergenza abitativa.

 


Mozione: Interventi a sostegno delle  politiche abitative

Il Consiglio Comunale

Visto che:

la legge di bilancio relativo all’anno 2023 del Governo Meloni ha:

(1) diminuito del 95% lo stanziamento in tema di disagio abitativo, cancellando, di fatto, i fondi ad integrazione del pagamento del canone di locazione e le risorse devolute ai Comuni ATA per la prevenzione degli sfratti in caso di morosità incolpevole;

Tenuto conto che:

  • secondo gli ultimi dati pubblicati dall’ISTAT sulla povertà, in Italia ci sono oltre 900 mila famiglie in affitto in condizione di povertà assoluta e su queste pendono circa 150 mila sfratti esecutivi, di cui il 90% per morosità;
  • nonostante la natura non organica e le difficoltà d’erogazione delle risorse a fronte di una realtà in continuo cambiamento rispetto al fenomeno dei “caro affitti”, il contributo ad integrazione del pagamento dei canoni di locazione e i fondi per la morosità incolpevole hanno costituito negli ultimi anni uno strumento utile per alleviare il disagio abitativo, prevenendo o definendo le procedure di sfratto, finanche a consentire ai nuclei familiari in difficoltà di trovare un’altra sistemazione abitativa;
  • l’attuale disponibilità di alloggi in locazione, unitamente all’entità degli affitti, sul mercato privato della casa è, per molte famiglie, insostenibile.
  • Impegna il Sindaco e la Giunta:
  • a intervenire urgentemente, anche attraverso l’Anci sia regionale che nazionale e la regione, presso il governo e il Parlamento affinché il governo provveda allo stanziamento di fondi nazionali da destinare all’emergenza abitativa, per la morosità incolpevole, nonché al fondo di sostegno alle locazione di cui alla legge 431/98

Floriano della bella
Marco Cecchi
Emilio Montagnani
Matteo Bagnoli
Domenico Pandolfi
Alberto Andreoli

redazione.cascinanotizie