Numeri record per la biblioteca comunale di Cascina

Cronaca
Cultura
Cascina
Mercoledì, 17 Febbraio 2016

Numeri importanti quelli realizzati dalla biblioteca comunale di Cascina nel 2015. Intitolata a “Peppino Impastato”, l'attivista, scrittore, pubblicista siciliano ucciso dalla mafia nel 1978 a Cinisi, la biblioteca cascinese di viale Comaschi ha registrato 26.565 presenze (+1.776 rispetto al 2014). I libri prestati al banco sono stati 18.956, che diventano 22.659 con il prestito interbibliotecario (in aumento rispetto ai 21.600 prestiti complessivi del 2014). Nel 2015 sono stati catalogati circa 2mila documenti, tra libri e dvd.

La biblioteca "Peppino Impastato" ha un patrimonio di 22.251 documenti, conta 3.233 iscritti al prestito e nell'ottobre 2014 ha inaugurato la nuova biblioteca delle ragazze e dei ragazzi "La luna e il porcospino". Da quel momento in poi e fino al 31 dicembre 2015, "La luna e il porcospino" ha organizzato quasi 200 attività, coinvolgendo circa 3.500 bambini, con 60 eventi di promozione della lettura, incontri con autori, presentazione di libri e laboratori indirizzati alle scolaresche, oltre a letture ad alta voce, laboratori di costruzione del libro, percorsi sulla lettura di immagini d'arte, letture e laboratori per educare contro gli stereotipi, giochi di parole per esplorare la ricchezza della lingua italiana, percorsi sensoriali ed eventi didattico-educativi come "Il gioco delle 100 utopie". La biblioteca collabora con Arci Pisa, Slowfood, Nati per leggere, Nati per la musica, l'associazione Mani Attive e Bubamara teatro.

"La comunale in questi anni è passata dall'essere luogo di consultazione all'essere luogo di promozione culturale, dice Fernando Mellea, assessore alla cultura di Cascina, molti sono gli studenti universitari che la frequentano ogni giorno ed è un punto di riferimento per molti cascinesi, che qui trovano uno spazio per leggere, per confrontarsi, per organizzare eventi. Fondamentale resta il ruolo di promozione della lettura per i ragazzi, con tanti volumi su cui sviluppare le capacità intellettive e la fantasia. L'Amministrazione vuol continuare a fare in modo che la "Peppino Impastato" rimanga un punto di riferimento culturale imprescindibile della città"

massimo.corsini