Ordinanza antialcol bocciata dal Tar: attacco a Conti di Luigi Sofia

Il consigliere comunale d'opposizione riaccende le polemiche intorno alle misure "di propaganda" del Comune di Pisa

Ha scritto Luigi Sofia, capogruppo Sinistra Unita per Pisa.

Circa un mese fa, come ennesimo atto di propaganda, il Sindaco Conti ha firmato una ordinanza che prevedeva il divieto di vendita per asporto di alcolici 24h/24 in alcune vie della zona stazione.

Come si apprende, due giorni fa il Tar della Toscana, ha bocciato l'atto sospendendolo in attesa dell'udienza di merito.

Dagli atti emerge la "mancanza di proporzionalità" rispetto all'inutilità di un provvedimento che era facilmente aggirabile e di facile elusione.

Aggiungiamo, che politicamente queste ordinanze già non risolvevano alcuna questione considerati i problemi strutturali relativi alla sicurezza che hanno a che fare con la marginalità sociale, la speculazione edilizia, la criminalità e varie forme di disagio non accolte da chi amministra la nostra città.

Ci permettiamo di dare qualche suggerimento: anziché ricorrere alle ordinanze come unico strumento di soluzione ai problemi, si prevedano maggiori investimenti per intervenire sulle piaghe sociali che affliggono la nostra società, illuminando le zone buie accendendo i quartieri con nuove iniziative culturali di lungo respiro e di sana socialità coinvolgendo le associazioni, le famiglie, i commercianti e gli studenti per un nuoto patto sociale.

La strada vecchia non solo non ha funzionato ma è stata anche bocciata dal Tar. Non sarà mica il caso di cambiare?