Pisa fra le 10 città più "smart" d'Italia

Cronaca
PISA e Provincia
Venerdì, 16 Novembre 2018

La tecnologia “smart” come elemento di svolta e rilancio per la sostenibilità dei centri urbani. Pisa, grazie all’eccellenza nel campo dell’istruzione entra nella top ten delle città italiane

Sono stati presentati nel corso dell'ultima edizione di IcityLab 2018 i risultati della ricerca annuale svolta da Forum PA sullo stato di avanzamento delle città italiane nella predisposizione o realizzazione delle condizioni per attuare il processo di trasformazione in smart city.

Una classifica che si basa su cinque matrici ben specifiche: Ambiente, Servizi funzionali, Economia, Società e Governance sviluppate in quindici dimensioni urbane, che in ambito nazionale ed internazionale definiscono traguardi per le città (occupazione, ricerca ed innovazione, solidità economica, trasformazione digitale, energia, partecipazione civile, inclusione sociale, istruzione, attrattività turistico culturale, rifiuti, sicurezza e legalità, mobilità sostenibile, verde urbano, suolo e territorio, acqua ed aria).

E se Milano è risultata essere la città più smart d’Italia per il quinto anno consecutivo, Pisa ha ottenuto un ottimo risultato piazzandosi fra le prime dieci città italiane con il nono posto complessivo, dietro a Bologna, Firenze, Trento, Bergamo, Torino, Venezia e Parma, ma davanti alla capitale Roma e ad altre grandi città come Genova e Napoli. Nel rapporto che rende nota la classifica si evidenzia anche come Pisa sia da considerare a tutti gli effetti una eccellenza dell’istruzione, dato questo che “regala” alla città non pochi punti e la top ten fra le città più smart d’Italia.

Ma qual'è il significato di smart city e soprattutto in base a cosa una città viene considerata smart? Per smart city si intende l’insieme organico dei fattori di sviluppo di una città mettendo in risalto l’importanza del “capitale sociale” di cui ogni ambito urbano è dotato. Non ci si ferma quindi solo al concetto di città intellegente, o città digitale come si potrebbe supporre in una analisi superficiale.

Una città può essere definita una smart city se gestisce in modo intelligente le attività economiche, la mobilità, le risorse ambientali, le relazioni tra le persone, le politiche dell’abitare ed il suo stesso modello di amministrazione. In definitiva, una città può essere definita come smart quando gli investimenti relativi al capitale umano e sociale e nelle infrastrutture tradizionali, quindi in mobilità e trasporti, alimentano uno sviluppo economico sostenibile ed una elevata qualità della vita, con una gestione saggia delle risorse naturali, attraverso un metodo di governo partecipativo. 

massimo.corsini