Pisa-Latina: 1-1. Corvia risponde a Manaj, nerazzurri in difficoltà nel finale

Sport
Sabato, 18 Marzo 2017

Finisce con un pareggio l’importante scontro diretto play-out con il Latina, arrivato in Toscana per non giocare, ma capace nel finale, dopo il vantaggio di Manaj, di riacciuffare l’1 a 1 con Corvia. In chiusura, resta la sensazione che gli ospiti abbiano anche avuto la chance per vincerla, mentre il Pisa (33 punti, 16° pareggio stagionale), conferma di non avere ancora acquisito le capacità di gestire il vantaggio.

Gattuso torna al 4-4-2, Ujkani tra i pali e una difesa in linea con Mannini esterno di destra e Longhi a sinistra. In mezzo la coppia Del Fabro-Milanovic. Mediana a rombo con Di Tacchio vertice basso a dettare i tempi, Verna e Angiulli a sostegno e Tabanelli tra le linee. Davanti Masucci e Manaj.

Latina di mister Vincenzo Vivarini super coperto con il 5-4-1.

Nel primo tempo accade poco e nel silenzio dell’Arena Garibaldi (la curva nord protesta per i daspo e per 38’ minuti, come le 38 diffide, non si sentono né cori né incitamento) prevalgono solo le proteste per l’arbitraggio poco gradito al pubblico nerazzurro. A parte i tre corner totali e qualche fallo a centrocampo, da segnalare l’ammonizione comminata a Tabanelli per proteste (l’arbitro non dà il vantaggio e poi punisce le proteste del nerazzurro) ed il rigore richiesto dal Pisa (senza troppa veemenza) per il fallo su Tabanelli all’interno dell’area laziale. Come detto, dal 38’ torna a ruggire la curva nord che issa degli striscioni con su scritto “38 diffide, 38 minuti di silenzio e domani si vedrà…”.

Nella ripresa gli ospiti tornano in campo con Corvia al posto di Rolando, passano cinque minuti e il Pisa si porta in vantaggio con Manaj. Verna pesca Longhi a sinistra (5’), l’esterno nerazzurro taglia una palla in area piccola, Masucci sfiora e l’albanese sul secondo palo, insacca alle spalle di Pinsoglio l’1 a 0. Al 14’ Coppolaro è il secondo ammonito del match, quattro minuti (18’) e Vivarini lancia De Giorgio per Mariga. Dopo diversi mesi di assenza, al 22’ arriva anche il momento del ritorno in campo di Lores Varela, che sostituisce Manaj applaudito da tutto lo stadio. Intorno alla mezz’ora (28’) i nerazzurri costruiscono la palla del raddoppio, ma la conclusione a botta sicura di Angiulli da dentro l’area è ribattuta da un avversario e il risultato non cambia. Al 30’ Gatto subentra a Tabanelli (osannato dall’Arena) e al 35’ Ujkani si deve allungare a terra per evitare un corner in favore del Latina. Gli ospiti ci credono e al 36’ trovano il pareggio nell’unica occasione da rete del match. Corvia si fa trovare pronto in area e di testa, fredda il pubblico pisano per l’1 a 1. Mister Gattuso prova a vincerla con Cani al posto di Verna (38’), mentre il Latina va vicino al raddoppio al 40’ con Bonaiuto. Vivarini si gioca l’ultima carta con Jordan al posto di Bonaiuto (40’) e al 43’ il Latina spreca una buona occasione per il 2 a 1 (non si capiscono Corvia e Jordan, la difesa nerazzurra sbroglia in qualche modo). Nei minuti finali il Pisa prova ancora a strappare i tre punti, ma il Latina resta pericoloso e dopo tre minuti di recupero la gara termina sul pareggio.

 

Il tabellino

PISA-LATINA: 1-1 (31a giornata serie B)

PISA (4-4-2): Ujkani; Mannini, Del Fabro, Milanovic, Longhi; Verna (38’ st Cani), Di Tacchio, Tabanelli (30’ st Gatto), Angiulli; Masucci, Manaj (22’ st Lores Varela). A dis. Cardelli, Lisuzzo, Birindelli, Lazzari, Peralta, Zammarini. All. Gattuso.

LATINA (5-4-1): Pinsoglio; Rolando (1’ st Corvia), Brosco, Dellafiore, Coppolaro, Bruscagin; Insigne, De Vitis, Mariga (17’ st De Giorgio), Rocca; Buonaiuto. A dis. Grandi, Tena, Pinato, Maciucca, Negro, Jordan, Nica. All. Vivarini.

​ARBITRO: Marinelli di Tivoli (Lanza-Galetto - IV: Prontera)

RETI: st 5’ Manaj (P), 36’ Corvia (L),

NOTE. Ammoniti: Tabanelli (P), Coppolaro (L); angoli: (2-1) 3-2; recupero: 1' + 3’; spettatori: paganti 3630, abbonati 4085, totale 7715, incasso 75095,84 euro.

carlo.palotti