Pisani violenti e stadio non da B, il vicesindaco di Trieste esaspera gli animi

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 6 Giugno 2019

Dovrebbero stemperare gli animi per garantire l'ordine pubblico, invece vedono il calcio come un'Arena dove guadagnare consensi., Dopo il Sindaco di Arezzo tocca al vicesindaco di Trieste attaccare Pisa e i Pisani

Un film già visto, oppure una storia già scritta, vediamola come vogliamo. Il vicesindaco di Trieste arriva secondo, ci auguriamo​ così come possa arrivare  seconda la squadra che lui legittimamente supporta.

Ci aveva già pensato il primo cittadino di Arezzo a sparare ad alzo zero sul Pisa e su Pisa con dichiarazioni ai limiti della diffamazione, certamente oltre i limiti del buon gusto e della decenza.

Una settimana più tardi arriva Il vicesindaco di Trieste, che di nome fa Paolo Polidori, già balzato alle cronache nazionali per essersi vantato di aver gettato in un cassonetto le coperte di un senza tetto: "Non c’era nessuno e presumo fossero abbandonati. Li ho buttati, devo dire con soddisfazione, nel cassonetto: ora il posto è decente" scriveva poi su facebook con malcelato orgoglio.

Oggi invece torna alla ribalta delle cronache,più mestamente locali, per un video postato su facebook nel quale se la prende con l’Arena Garibaldi specificando che “Uno stadio con questo bar e questi cessi non può andare in serie B! Altro che Rocco”. Una caduta di stile della quale nessuno si può stupire, ma soprattutto dichiarazioni pericolose che possono compromettere l’ordine pubblico in vista della partita di ritorno. Dichiarazioni che un uomo delle istituzioni non dovrebbe neanche pensare, figuriamoci dire. In Italia si sa ci sono figli e figliocci, un vicesindaco in questo caso, un sindaco, nel caso di Arezzo, può dire tutto, ma se le stesse dichiarazioni le avesse fatte una persona comune certamente sarebbe stato chiamato a renderne conto.

Non contento  Polidori nella notte torna su facebook: "Attacco dei tifosi pisani ad un pulmino di triestini partiti da poco dallo stadio Arena Garibaldi. Il pulmino, secondo la ricostruzione del vicesindaco che al momento non trova conferma ufficiale, procedeva incolonnato poco dietro il nostro, con scorta della Polizia in testa ed in coda: all’approssimarsi di una rotonda, si sono affiancati due motorini con a bordo due persone ciascuno, ed hanno tirato delle pietre contro i vetri, frantumandone uno e ferendo alla mano uno dei passeggeri. Il conducente ha dovuto sterzare bruscamente per non tirare sotto uno dei due scooter, che poi si sono dileguati. La polizia è scesa immediatamente dal blindato, ma nessuno dei ragazzi Triestini ha tentato una reazione contro i Pisani".

La chiosa finale del post del vicesindaco è tutta improntata a negare ai tifosi del Pisa la trasferta di Trieste: “Questa sconsiderata e proditoria azione rischia pertanto di stravolgere la sicurezza nella partita di ritorno a Trieste, motivo per il quale è immediatamente da approfondire, in base alle normative sulla sicurezza negli stadi, l’eventualità di sanzionare il Pisa, impedendo ad esempio la trasferta ai tifosi. Di questo aspetto riferirò domattina presto alle autorità competenti, affinché prendano subito seri provvedimenti restrittivi”.

 

massimo.corsini