Potere al Popolo della Valdera "Lo spray al peperoncino sulla cultura" a Cascina

Politica
Cascina
Martedì, 4 Dicembre 2018

Sulla vicenda dello sfratto alla Cooperativa "Chez nous le Cirque" dal piazzale de La Città del teatro di Cascina interviene Potere al Polo della valdera con un comunicato che pubblichiamo

Alla fine di una brutta vicenda caratterizzata dai toni tipici della macchina del fango, la cooperativa ONLUS  ‘Chez nous le Cirque’ è costretta a fermare la sua attività e lasciare Cascina. In realtà la cooperativa è ancora in cerca di un ampio terreno dove riallestire il suo ‘tendone delle speranze’ per il quale molte persone si stanno attivando per trovare una soluzione.
Con questo triste epilogo Cascina perde una realtà culturale unica nel suo genere in tutta Italia, ma soprattutto mette in evidenza la disastrosa o inesistente proposta culturale della giunta Ceccardi. Inoltre dopo mesi di polemiche si riconferma una gestione delle attività all’interno del Teatro di Cascina poco trasparente con evidenti conflitti di interesse. Prima di tutto ci sono evidenti incongruenze sull’atto di disdetta della convenzione tra il teatro e la Cooperativa e comunque, la morosità che dovrebbe essere la ragione che avrebbe portato alla scelta di disdire la collaborazione, è venuta a mancare dato che è stata estinta a partire dal 4 di settembre. Nel frattempo la cooperativa ha ricevuto un’ampia solidarietà da parte della cittadinanza attraverso una raccolta firme e appelli a trovare una soluzione che salvaguardasse questa attività.
Rileggendo tutti gli atti della vicenda non si può non notare i paradossi e le contraddizioni. L’ex direttore Buscemi che porta il teatro al collasso, tanto da essere sfiduciato dallo stesso cda nominato dalla giunta Ceccardi, viene promosso dalla stessa sindaca (nonché segretaria della Lega Toscana) come assessore alla cultura a Pisa. Dell’entità del danno finanziario tuttavia non è ancora dato avere informazioni precise dato che l’assessore alla cultura Leonardo Cosentini ha di nuovo rinviato la presentazione dei bilanci chiusi nel 2017 e Febbraio 2018 a data da destinarsi.
Inoltre è da rilevare il palese conflitto di interessi del doppio ruolo ricoperto dall’attuale Direttore Amministrativo del Teatro Paolo Cognetti. Cognetti, infatti, oltre a ricoprire la direzione amministrativa di un teatro pubblico à stato anche eletto come consigliere comunale in quota Lega a Pisa. Cognetti ovviamente non può non essere stato a conoscenza del buco in bilancio lasciato dal Buscemi ma in questa doppia veste di amministratore e politico ha evidenti difficoltà a prendere posizioni a riguardo.
Le responsabilità politiche riguardanti tutta la gestione del teatro negli ultimi due anni sono evidenti ma si distrae l’opinione pubblica cascinese su presunte gravi inadempienze della Cooperativa Chez nous le Cirque. Come tipico dello stile leghista si usa il pugno duro con la cooperativa su un ritardo nei pagamenti ma si promuove chi ha evidentemente fallito nascondendo addirittura importati atti amministrativi. Inoltre rimane un ulteriore domanda aperta. Oltre a strumentalizzare la cooperativa per nascondere le magagne di bilancio, quali sono i reali interessi sugli spazi e le attività, tipo il ristorante del teatro, a disposizione dopo questa disdetta? Potere al popolo vigilerà sul bando e sugli ulteriori sviluppi perché non è accettabile che un pezzo importante del patrimonio culturale cascinese possa essere usato per giochetti politici, ed interessi personali peraltro di basso spessore.

Potere al Popolo Valdera e provincia di Pisa
 

luca.doni