Punto della Polizia Municipale di Pisa alla Stazione, chiuso perché non a norma

Il 23 febbraio scorso il Sindaco di Pisa, Michele Conti, tagliò il nastro dei locali dove sarebbe stato posizionato un nuovo punto della Polizia Municipale a servizio della zona della Stazione, messo a disposizione dalla proprietà del "Punto Snai".

In molti, però, ad oggi, si sono sempre chiesti, il motivo della quasi sempre chiusura di quello spazio. Rarissime volte, da quel 23 febbraio, è stato aperto.

In un comunicato stampa il Consigliere Comunale Ciccio Auletta dà la sua versione dei fatti. In pratica, secondo l'esponente della sinistra pisana, quel luogo non è a norma e quindi non può essere utilizzato.

Pubblichiamo il comunicato completo.

 Nuovo punto della Polizia Municipale alla stazione: inaugurato dalla Giunta senza le minime le tutele per gli agenti 

Impianto elettrico non certificato, non conoscenza dello stato di manutenzione degli impianti di condizionamento e aerazione (nonché loro pulizia), assenza del bagno per il personale all'interno dei locali, assenza di copertura internet e della linea telefonica, necessità di interventi di messa in sicurezza del locale (dagli spigoli sugli arredi alle sedute che devono essere fissate al pavimento), mancanza di un apri porta elettrico e di un campanello esterno con citofono per la porta d'ingresso.

Sono queste le criticità rilevate e descritte analiticamente nel verbale del Comune di Pisa, a seguito del sopralluogo avvenuto lo scorso 7 marzo su richiesta degli RLS del Comune, relativamente al Punto di Polizia Municipale in Galleria Gramsci, inaugurato in pompa magna dal Sindaco e dalla Assessora Bonanno lo scorso 19 Febbraio.

In altre parole, la giunta Conti con una operazione di propaganda inaugura un luogo di lavoro, per di più aperto ai cittadini, che non rispetta i requisiti previsti dalle normative e, per tale motivo, oggi è quasi sempre chiuso.

Particolarmente grave è la mancanza del bagno nel locale, fatto denunciato con forza dal RLS del Comune di Pisa come si legge nello stesso verbale: "Giusti giudica inopportuna l’assenza di un bagno che induce il personale PM armato a recarsi, per esigenze fisiologiche, presso il Punto SNAI (tra l’altro gli orari di apertura possono non coincidere).La Lensi (Vice Comandante della Polizia Municipale) fa presente che comunque si può raggiungere la vicina sede del Comando".

Una situazione davvero paradossale tant'è che la dirigente competente scrive al riguardo: "Per quanto riguarda la mancanza di servizi igienici raccomando la ricerca di una soluzione che tenga conto anche della necessità che si possa avere a disposizione acqua corrente per l’igiene delle mani".

E' evidente che a Conti e alla Assessora alla sicurezza interessava solo il taglio del nastro e qualche titolo di giornale sulla sicurezza alla stazione, ma le bugie hanno le gambe corte e i primi a pagare questo clima di perenne campagna elettorale, portato avanti dalla Lega, sono gli agenti della Polizia Municipale per le condizioni in cui sono costretti ad operare.