San Giovanni alla Vena, posta la prima pietra del nuovo "chiesino" in Castellare (video e foto)
"Il popolo di San Giovanni alla Vena pose questa prima pietra per la ricostruzione dell'oratorio andato distrutto il 2.5.2017".
Con una cerimonia partecipata e ricca di pathos, questa mattina è stata posta la prima pietra del nuovo "chiesino" del monte Castellare a San Giovanni alla Vena, nel comune di Vicopisano.
Oltre ai tanti cittadini, presenti tutte le istituzioni comunali, le forze dell'ordine, i membri del Comitato Castellare e don Giampaolo Manzin, curato della parrocchia di San Giovanni alla Vena proprietaria dell’immobile andato distrutto il 2 maggio 2017 (leggi anche: Esplode la chiesa del Castellare, un ferito).
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Quella notte, una fuga di gas, fece esplodere quasi completamente l'oratoio da sempre fulcro e punto di riferimento per tutti i sangiovannesi.
Da quella tragedia (che fortunatamente non ebbe esiti nefasti per nessuno), passate pochissime ore, iniziò la corsa alla ricostruzione, con tantissime raccolte fondi avviate anche da privati cittadini e coordinate dal Comune di Vicopisano che aprì anche un conto corrente per le donazioni (domiciliato presso la filiale di Lugnano della Banca Popolare di Lajatico e intestato alla parrocchia di San Giovanni alla Vena: IBAN IT 36 R 05232 71210 000000010040).
A poco più di un anno dall'esplosione, quindi, la mattina di sabato 5 maggio 2018, dopo il breve discorso di don Giampaolo Manzin, la prima pietra del nuovo "chiesino" di San Giovanni alla Vena è stata posta a terra e benedetta.
La speranza (se tutto andrà come previsto) è di potere rivedere in piedi il chiesino in Castellare per la prossima primavera, in concomitanza con la festa patronale del paese (inizio di maggio).
Presenti sul cantiere anche i responsabili dei lavori, l'architetta Simonette Boldrini e l'ingegnere Roberto Miliffi.
In chiusura del suo intervento, il sindaco di Vicopisano Juri Taglioli, ha letto la lettera di saluto ai sangiovannesi inviata dalla sindaca di Loro Piceno, paese delle Marche colpito e distrutto dal terremoto del 2016.
Dopo la cerimonia è stato organizzato un pranzo per festeggiare questo momento importante.
"Oggi e domani - scrivono dal Comune di Vicopisano - continua la Festa di Santa Croce in Castellare: alle 18.00 la Messa, alle 21.15 il canto del Vespro presieduto dal vicario diocesano Monsignor Biagini, la processione con la reliquia della Santa Croce, la fiaccolata verso la Grotta della Madonna in Castellare e infine lo spettacolo mozzafiato dei fuochi d’artificio".