Sulla sede di via Manzoni il Tar dà ragione CasaPound

Politica
Pontedera
Giovedì, 14 Febbraio 2019

  "Chiusura arbitraria", "un atto di prepotenza". Sede di via Manzoni "finalmente restituita dal tar all'uso libero e democratico". CasaPound chiederà i danni morali al comune di Pontedera

Con un comunicato inviato ai media CasaPound rende nota la decisone del Tar della Toscana, che ha quanto riportato dal partito di estrema destra, avrebbe ritenuto "illegittimo" il provvedimento di chiusura dellla sede di via Manzoni da parte del Comune di Pontedera.

Contro l'apertura de "Il Dirigibile", sabato 15 dicembre 2018, nella città della Vespa, era stato organizzato un presidio in piazza Cavour molto partecipato (leggi anche: CasaPound not Welcome, in tanti al presidio antifascista).

 

Qua di seguito la notaa integrale di CasaPound Pontedera, che sabato 16 febbraio organizzero una conferenza stampa.

            CasaPound invita cittadini e giornalisti per la conferenza stampa che si terrà Sabato 16 febbraio alle ore 10:30 presso la sede dell’Associazione Il Dirigibile: “ Si è conclusa una grande battaglia che ci ha visti pienamente vittoriosi, contro un provvedimento di divieto di uso della sede di via Manzoni totalmente illegittimo e strumentale - afferma il movimento in una nota – Questa è solo la prima parte di un contenzioso che porteremo avanti per richiedere il giusto risarcimento per i danni economici ma soprattutto morali che abbiamo subito: un sistema prevaricatore che ha impedito per due mesi la libertà di associazione e di attività ad un movimento, calpestando le garanzie e le prerogative che la Costituzione riconosce e tutela. La chiusura arbitraria della sede di via Manzoni ha rappresentato un atto di prepotenza, una limitazione ingiustificata a fronte del diverso trattamento che è stato invece riservato ad altri movimenti. Ci vediamo Sabato – conclude la nota – nella “sede più elegante” di Pontedera, finalmente restituita dal provvedimento del Tar Toscana all’uso libero e democratico.  

redazione.cascinanotizie