"Tutto quello che la Lega non vi ha detto". Comunicato di LeU Cascina

Cronaca
Politica
Cascina
Sabato, 7 Aprile 2018

"Sindaca, quando la smetterai di prendere in giro i cascinesi?". Con questa domanda inizia una nota inviata alla stampa da Liberi e Uguali Cascina, un comunicato tutto all'attacco dell'amministrazione leghista capitanata dalla coppia Ceccardi-Recaldin (considerato il vero sindaco di Cascina), al centro della tempesta dopo le defezioni registrate dalla Giunta ed il "presunto abuso edilizio" di Zambra, seguito dal "presunto insabbiamento" della pratica nei meadri comunali.

A Cascina, per Susanna Ceccardi e company, non è certo un bel vivere (leggi anche: Richiesto un Consiglio Comunale straordinario sulla vicenda lettera anonima), ma LeU Cascina affonda il colpo non tanto sui presunti atti illeciti dell'amministrazione o le lauree false dei suoi componenti, quanto più sull'incapacità di governo della Giunta a guida leghista: in "due anni - conclude Leu Cascina - Ceccardi e Rollo (non è rimasto nessun altro chissà perché?) non hanno nemmeno fatto un marciapiede figuriamoci se sanno cosa sono investimenti in opere pubbliche!!!".

 

Ecco il comunicato integrale di LeU Cascina

Sindaca, quando la smetterai di prendere in giro i cascinesi?
Tutto quello che la Lega non vi ha detto...

Pochi giorni fa i quotidiani locali hanno evidenziato i dati degli istituti statistici che registrano un costante flusso di persone che si spostano da Pisa verso i comuni vicini.

Premesso che questo trend è stato monitorato con dati presi negli ultimi trenta anni, come fa la Ceccardi a dire sui giornali che è merito della Lega? Con che faccia di bronzo rivendica il funzionamento dei servizi al cittadino e la qualità della vita a Cascina? Sarà mica merito delle amministrazioni di sinistra succedutesi prima di lei? E perché in campagna elettorale invece diceva che a Cascina non funzionava nulla? Queste affermazioni deliranti cozzano però proprio con le scelte amministrative che la giunta comunale (o meglio quel che ne resta - “sono sempre i migliori quelli che se ne vanno”) sta portando avanti:

come definire infatti una cronica diminuzione dei servizi e attenzioni alle fasce più deboli? Solo l'ultimo caso in ordine di tempo, la struttura per l'infanzia 0-6 anni Il Caramello: un susseguirsi di dichiarazioni puerili e sterili verso la cooperativa Paim senza mai dire le cose come stanno. Paim ha ristrutturato un edificio comunale in abbandono, trasformandolo in una realtà importante per le famiglie che hanno bambini piccoli.

La passata giunta di centrosinistra, attenta alle esigenze scolastiche dei piccoli cascinesi, aveva anche approvato proprio dove è adesso il Caramello, una variante urbanistica finalizzata proprio all'ampliamento della  scuola dell'infanzia  con conseguente  dispobilità a vendere l'immobile a operatori del settore scolastico. 

Bisogna spiegare al vero sindaco Recaldin che un comune deve sbloccare risorse, recuperare e alienare immobili pubblici per liberare capitali così da finanziare nuovi investimenti ed arricchire il territorio e chi lo vive.

In due anni Ceccardi e Rollo (non è rimasto nessun altro chissà perché?) non hanno nemmeno fatto un marciapiede figuriamoci se sanno cosa sono investimenti in opere pubbliche!!!

Fonte Ufficio Stampa LeU Cascina

Fonte foto facebook

redazione.cascinanotizie