Vecchiano premia i suoi atleti

Sport
Vecchiano
Domenica, 1 Gennaio 2016

Si è venerdì 30 dicembre, presso la Sala Riunioni del Palazzo Comunale, la cerimonia di premiazione di tre atleti vecchianesi che hanno conseguito importanti successi sportivi nella stagione 2015/2016.

“Questa iniziativa, spiega il Sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori, fa da corollario alla cerimonia di premiazione degli atleti locali che si è svolta durante la Festa del Volontariato e dello Sport nel mese di Ottobre. Mirko Fabozzi, campione di canottaggio, Alessio Lettera e Matteo Barsanti, campioni di Hockey,  per motivi legati ad impegni sportivi e allo studio fuori sede, non hanno infatti potuto prendere parte all’evento pubblico del 29 ottobre 2019 e sono stati insigniti quindi ieri, di fronte ad un’orgogliosa ed emozionata Giunta Comunale, di una bellissima maglia personalizzata, dipinta a mano dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Vecchiano”.

“E’ nostra intenzione, dice l’Assessore allo Sport Andrea Lelli, premiare ogni anno  le società e gli sportivi locali che si sono maggiormente distinti nella scorsa stagione. Ad ottobre abbiamo fatto gli onori a Cinzia Albiani e Mariella Biondi, campionesse di retrorunning, a Fausto Baglini, campione di ciclismo, ad Andrea Bianucci, campione di vela, a Lorenzo Dalle Piagge, campione di football americano, a Gaia Fabozzi, campionessa di canottaggio, a Camilla Rizzato, campionessa di calcio e a Debora Stefani, campionessa di hip hop. Si tratta di un modo per accrescere il senso di comunità e di attaccamento fra la cittadinanza vecchianese ed i suoi sportivi. E poiché le maglie realizzate dagli studenti delle scuole del nostro territorio hanno ricevuto tantissimi apprezzamenti, desideriamo continuare su questa strada, che ci offre l’opportunità, da un lato, di far conoscere ed apprezzare agli alunni il variopinto mondo delle discipline sportive, grazie ai successi dei nostri atleti; dall’altro possiamo offrire a tutti coloro che si distinguono per il loro impegno sportivo un riconoscimento unico nel suo genere”.

massimo.corsini