Vicopisano, presentate Una scelta in Comune (scelta consapevole sulla donazione degli organi) e Stop Barriere (a favore delle disabilità)

Cronaca
Vicopisano
Martedì, 11 Ottobre 2016

Questa mattina l’amministrazione vicarese ha presentato due iniziative lodevoli e al tempo stesso lungimirantii: “Una scelta in Comune” e “Stop Barriere”.

Una scelta in Comune. Dagli scorsi giorni e dopo lo sviluppo del software necessario, i residenti nel Comune di Vicopisano potranno certificare la propria volontà circa la donazione, post mortem, di organi e tessuti.

Ogni volta che il cittadino si recherà all’ufficio anagrafe per il rilascio o il rinnovo della carta d’identità, infatti, il personale amministrativo sarà obbligato a chiedere all’utente l’assenso o il diniego all’espianto degli organi e dei tessuti. Una scelta consapevole, in piena coscienza, sempre rettificabile e non definitiva.

«Le decisioni dei cittadini - spiega Valentina Bertini, assessora alle politiche sociali di Vicopisano - saranno registrate negli archivi dell’ufficio anagrafe e contemporaneamente, anche in quelli del Sit, il Sistema informativo trapianti».

Vicopisano è il primo e (al momento) l’unico comune della Società della salute zona pisana, a recepire e attivare questo servizio al cittadino promosso dalla Regione Toscana in collaborazione con Anci Toscana, Federsanità Anci, Centro Nazionale Trapianti e Aido.

«L’assessora Bertini - dice il vicesindaco Matteo Ferrucci - ha creduto e lavorato duramente all’interno della Società della salute per far sì che questo progetto prendesse piede. Vicopisano è il primo comune a metterlo in pratica, ma ci impegneremo per coinvolgere al più presto anche le altre realtà del territorio».

Ogni decisione del cittadino in merito all’espianto o meno degli organi e dei tessuti sarà registrato, ma la scelta resterà anonima. «Non saranno apposti bollini o altro sul documento d’identità - continua Ombretta Annecchino, responsabile dell’ufficio anagrafe di Vicopisano -. La decisione del cittadino resterà assolutamente anonima». Ma quali sono state le reazioni dei cittadini a questa novità? «Qualcuno - prosegue Annecchino - non ha fatto una piega e ha compilato il modulo con piacere, altri, hanno avuto dubbi. La domanda da porsi credo sia questa: se in futuro dovessi avere bisogno di un organo, mi farei scrupoli sulla natura del donatore, oppure, lo accetterei di buon grado e basta?».

«C’è sempre più bisogno di donatori - chiude Juri Taglioli, sindaco di Vicopisano - e tutta la giunta, già convinta donatrice di sangue, a breve si registrerà anche nel Sistema informativo trapianti». Per info 050 796551 o annecchino@comune.vicopisano.pi.it

Stop Barriere. Il Comune di Vicopisano sta procedendo all’adozione del Peba (piano di eliminazione delle barriere architettoniche) e per questo, chiede l’aiuto diretto dei cittadini.

Fino al 15 novembre (ma la raccolta delle segnalazioni proseguirà anche dopo) i cittadini potranno inviare una mail a stopbarriere@comune.vicopisano.pi.it, oppure compilare l’apposito modulo (reperibile all’ufficio protocollo, o negli studi medici, i sindacati e le farmacie) e depositarlo con la propria segnalazione nei tanti contenitori dedicati a breve disponibili sul territorio comunale.

«Inizialmente - spiega Juri Taglioli - censiremo gli ostacoli architettonici presenti nel Comune, poi stileremo un programma d’interventi per la loro rimozione. I fondi disponibili quest’anno serviranno per la pianificazione degli interventi, successivamente, saranno sempre messi a bilancio soldi per procedere all’abbattimento delle barriere architettoniche».

Il Comune di Vicopisano, quindi, dopo avere già iniziato a lavorare in tal senso, chiede l'aiuto della cittadinanza: «Da una parte - chiude Matteo Ferrucci - il lavoro procederà alla rimozione delle barriere esistenti, dall’altra, farà in modo che non ne siano costruite di nuove. Vicopisano ha già iniziato a rimuovere gli impedimenti presenti nelle strutture pubbliche (vedi la rampa all’ingresso principale della scuola secondaria Domenico Cavalca o la tettoia e il parcheggio dedicato costruiti nell’area del plesso scolastico), mentre ora, chiediamo l’aiuto e la partecipazione dei cittadini».

carlo.palotti