Zona industriale senza allaccio al gas, scambio d'accuse a Peccioli

Politica
Peccioli
Sabato, 29 Agosto 2020

Il sindaco Renzo Macelloni risponde a Matteo Bagnoli: "Deve provvedere Toscana Energia"

Dopo la denuncia del candidato al consiglio regionale Matteo Bagnoli (Fratelli D'Italia), Renzo Macelloni, sindaco di Peccioli, prende carta e penna e risponde alle accuse circa il mancato allaccio della zona indusrtiale La Fila alla rete del gas. Macelloni tira in ballo la società Toscana Energia, concessionaria della rete e chiamata perciò a risolvere il problema.

 

Scrive Renzo Macelloni

"Nonostante l’afa di questa fine estate, la campagna elettorale finalmente si fa sentire.
Ce ne siamo resi conto vedendo la denuncia, sicuramente fondata, di Bagnoli, candidato consigliere alla Regione Toscana per il centro destra, con la quale lamenta l’assenza della fornitura del Gas nella zona industriale della Fila. Bagnoli vorrebbe che se non la fa il Comune la facesse la Regione.
C’è un piccolo problema che sfugge al candidato: esiste la società Toscana Energia che questo compito lo ha per concessione del servizio, oltretutto una società che per fortuna produce utili d’impresa molto importanti e che quindi deve provvedere!
Voler spendere soldi della Regione Toscana per una cosa che è di competenza di una azienda che ha il servizio in concessione, non pare un buon inizio. Non vorrei che pur di fare “rumore” fossimo disposti a far spendere soldi alla Regione anche per cose che non le competono.
Non sarebbe proprio un bell’esempio
".

 

Ecco il comunicatro inviato da Matteo Bagnoli dopo il sopralluogo a Peccioli

Nella zona industriale della Fila, nel Comune di Peccioli, ci sono una sessantina di aziende, alcune a conduzione familiare altre ben strutturate che danno lavoro a circa 500 persone. Una zona in cui gli imprenditori si sono rimboccati le maniche nonostante la crisi ma purtroppo questi imprenditori vivono da tempo una grande mancanza: non hanno l’allaccio alla rete del gas. Un problema grave perché per molte di loro finalizzato alla produzione. Se il comune non può risolvere questo annoso problema, intervenga la regione con fondi strutturali a sostegno delle imprese. Anche questi sarebbero grandi segnali di attenzione per il nostro tessuto produttivo che è un’eccellenza toscana”.

 

redazione.cascinanotizie