“Oltre Lo Stigma – Autismo e Competenze eccezionali”
Domenica 2 aprile appuntamento in sala Titta Ruffo del Teatro Verdi con uno spettacolo di danza classica e una tavola rotonda a cui parteciperanno professionisti del mondo scientifico per tenere accesi i riflettori sul tema dell’autismo
Gruppo Paim con il patrocinio del Comune di Pisa, Fondazione Teatro di Pisa, dell’Azienda USL Toscana nord ovest, dell’Aoup, della IRCCS Fondazione Stella Maris, della Fondazione Arpa per la ricorrenza della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo presenta l’evento “Oltre lo stigma, autismo e competenze eccezionali”. Appuntamento in sala Titta Ruffo del Teatro Verdi con uno spettacolo di danza classica e una tavola rotonda a cui parteciperanno professionisti del mondo scientifico per tenere accesi i riflettori sul tema dell’autismo.
L’evento si terrà alla presenza del Sindaco di Pisa e del presidente della Stella Maris Avv. Giuliano Maffei e consisterà nella lettura di alcuni brani tratti dal libro “Il corpo geniale” scritto dalla Prof.ssa Liliana Dell’Osso, Direttrice dell’UO di Psichiatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana e dalla Dott.ssa Daniela Toschi, un’autopsia psicologica del ballerino russo Vaslav Nijinsky affetto da spetto autistico.
La lettura dei brani sarà a cura della giornalista Dott.ssa Francesca Franceschi, moderatrice dell’evento e coordinatrice della tavola rotonda, e sarà seguita dall’esecuzione di piccole pièce di danza classica in parte ispirate alle coreografie di Nijinsky ed eseguite dalle allieve della scuola di danza ASD Proscaenium di Pisa-San Giuliano Terme, con le direttrici Laura Silo, Elisabetta Praticò e Elena Di Ciolo.
Seguirà la tavola rotonda a cui prenderanno parte Prof.ssa Dell’Osso che affronterà il tema “Vaslav Nijinsky: la devianza diventa avanguardia”, la Dott.ssa Raffaella Tancredi - direttore UOC 3 IRCSS Stella Maris Autismo e disturbi dello sviluppo alimentare - che ci parlerà dell’“Autismo nell'infanzia fra disturbo e condizione" e concluderà sullo stesso tema il Prof. Andrea Guzzetta - Direttore del Dipartimento di Neuroscienze dello sviluppo IRCSS Stella Maris.
“Ringrazio Gruppo Paim e gli organizzatori - ha dichiarato il Sindaco di Pisa, Michele Conti - per aver dato vita a questo evento che ci invita a riflettere sulla consapevolezza dell’autismo e sulle azioni da intraprendere per favorire la vita autonoma di tutte le persone. Un percorso portato avanti in collaborazione con la Fondazione Stella Maris, che rappresenta un centro di riferimento e di eccellenza a livello nazionale, e con la partecipazione della Professoressa Liliana dell’Osso, capace di portare la sua grande professionalità e cultura a disposizione del tema. Come Comune, tra i vari progetti, stiamo lavorando ad un percorso per mettere a disposizione strutture da dedicare al progetto “Dopo di noi”.
“La tavola rotonda - interviene la curatrice e organizzatrice dell’evento, Avv. Gabriella Porcaro - rappresenta un’importante occasione per riflettere insieme e soprattutto per condividere le conoscenze e le esperienze al fine di metterle a disposizione di tutte le realtà impegnate in questo ambito, associazioni, istituzioni, per interrogarsi e stabilire insieme quello che serve per rafforzare le politiche sociali e sanitarie, e assicurare le giuste condizioni per il promozione dei piani di azione e per migliorare i percorsi di prevenzione, cura e assistenza”.
Ci saranno anche le associazioni che arricchiranno l’evento con le loro testimonianze: Autismo Pisa, T.a.r.t.a. Blu e Anffas. Il Comune di Pisa, su richiesta del Gruppo Paim, per l’occasione illuminerà di blu il frontone del palazzo delle Logge dei Banchi, nelle adiacenze del Palazzo Comunale. Blu, il colore scelto dall’ONU, una tinta enigmatica che ha il potere di risvegliare il senso di sicurezza e il bisogno di conoscenza.
“L’iniziativa, fortemente voluta dal Gruppo Paim, che vanta una grande esperienza professionale nel settore socio-sanitario - commenta Anna Batini, Ad Gruppo Paim - si svolgerà il 2 aprile, ricorrenza della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo indetta dall’ONU nel 2007, perché ci si rende conto che persiste ancora l’ignoranza, il pregiudizio, il rifiuto di conoscere un altro diverso, si ha paura di confrontarsi con le diversità di altri, di accettarle e di farle proprie: e tutto questo inevitabilmente provoca discriminazione.
Dobbiamo fare comunità, aiutare le famiglie intercettando il potenziale di ognuno perché tutti abbiano la possibilità di esprimersi ed essere supportati nella propria crescita sociale: la vera bellezza sta nella diversità.