“Tutte false, ma bellissime”, su Punto Radio arrivano le cover create dalle Intelligenze Artificiali

Un nuovo miniprogramma ideato e condotto da Luca Barboni porta in radio tre reinterpretazioni sorprendenti di grandi successi internazionali… generate interamente dalle AI

Da venerdì 28 novembre su Punto Radio debutta una nuova trasmissione che unisce curiosità musicale e sperimentazione tecnologica: “Tutte false, ma bellissime”, un format ideato e condotto da Luca Barboni (nella foto), che porta in onda - per la prima volta - tre cover di celebri brani internazionali interamente create dalle Intelligenze Artificiali.

L’appuntamento sarà ogni venerdì alle 7.40, con replica il sabato alle 16.40, e promette di far discutere e sorridere gli appassionati di musica e innovazione.

“Giorni addietro stavo zompettando su YouTube alla ricerca di nuove canzoni – racconta Barboni – quando mi è capitato di vedere Wish You Were Here dei Pink Floyd (il mio gruppo preferito) in versione country, creata dall’Intelligenza Artificiale. Ovviamente incuriosito mi sono messo ad ascoltarla: banjo, armonica… completamente diversa dall’originale ma, tutto sommato, piacevole da ascoltare. Ed insieme a questo brano ho visto che ce n’erano anche altri creati con AI, dei più svariati artisti”.

Da lì, l’intuizione: se su Punto Radio esistono già due programmi dedicati alle cover - Covermania e Covermania Italia, condotti da Mario Vinerbi - perché non aggiungerne un terzo, dedicato alle reinterpretazioni digitali nate dalle nuove tecnologie?

“Il dubbio sull’etica di un programma del genere mi è venuto, ma è durato solo pochi secondi – prosegue Barboni – perché, con tutto il ‘pattume’ musicale che si sente oggi, tra testi assurdi e voci stravolte dall’autotune, questa scelta può considerarsi quasi una ventata d’aria fresca. Almeno si ascoltano brani che, pur trasformati, mantengono la dignità dell’originale”.

E così nasce “Tutte false, ma bellissime”, un titolo che, racconta Barboni divertito, è stato suggerito proprio da ChatGPT:

“Forse sarebbe stato più adatto ‘Tutte false, ma interessanti’, ma abbiamo volutamente lasciato quello originale. Era troppo azzeccato.”

Durante ogni puntata, gli ascoltatori potranno scoprire come i sistemi di Intelligenza Artificiale reinterpretano capolavori del passato in chiavi musicali inaspettate: dai Pink Floyd in versione country ai Beatles in chiave reggae, oppure i Bee Gees trasformati in heavy metal.

Un esperimento che unisce ironia, curiosità e una buona dose di provocazione, per riflettere su come le nuove tecnologie stiano ridefinendo anche l’arte della reinterpretazione musicale.

L’appuntamento è dunque per venerdì 28 novembre alle 7.40 su Punto Radio (91.1 - 91.6 FM, in DAB+, in streaming su puntoradio.fm e cascinanotizie.it, sulla App di Punto Radio): tre brani, tre generi diversi e una sola certezza… saranno tutte false, ma bellissime.