100 anni dalla morte di Alvaro Fantozzi, assassinato dai fascisti
Il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi, prenderà parte domani pomeriggio, sabato, alle ore 16,30, all'iniziativa che si svolgerà nella sala consiliare del Comune di Montopoli a 100 anni dalla morte di Alvaro Fantozzi
Fantozzi, segretario della Camera del Lavoro di Pontedera, fu assassinato in un agguato nella zona di Marti, mentre si recava a una riunione sindacale. Ucciso, a soli 29 anni, da colpi di pistola sparati da sicari fascisti.
Franconi aveva ricordato la figura di Fantozzi, che era anche vicesindaco di Pontedera e assessore alla cultura, qualche giorno fa, dedicando alla sua memoria le celebrazioni del Primo Maggio e deponendo un mazzo di fiori sulla sua tomba, al cimitero di Pontedera. "Lo abbiamo fatto ricercando nel suo straordinario insegnamento i valori che ancora oggi, un secolo dopo la sua morte, dobbiamo coltivare per rifiutarci, ostinatamente, di accettare il lavoro insicuro che uccide, quello irregolare che sfrutta, quello precario che mortifica, il lavoro diseguale che discrimina, quello negato che umilia la dignità delle persone".
"Fantozzi aveva solo 29 anni ma era già una figura di riferimento per la vita pubblica della città e del territorio. Sotto la sua direzione la Camera del Lavoro svolse un ruolo attivo nelle vertenze sindacali e nelle agitazioni di protesta contro il caro-viveri e nella rivendicazione di diritti e tutele di tutti i lavoratori", ricorda ancora Franconi. "Poche settimane dopo questo vile assassinio anche l'intera vita democratica della città fu interrotta dall'invasione da parte di migliaia di camicie nere"
Il sindaco di Pontedera porterà il suo contributo all'incontro di Montopoli dove si ricorderà "Il martire antifascista che ha pagato con la vita il desiderio di libertà e di giustizia sociale" e al quale prenderanno parte, tra gli altri, il sindaco di Montopoli Giovanni Capecchi e l'assessora regionale con delega alla cultura della Memoria Alessandra Nardini.