110 Hertz Festival: la tre giorni di spettacoli, radio, musica, arte e natura a Coltano

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PISA e Provincia
Lunedì, 12 Giugno 2023

Terza edizione dal 7 al 9 luglio con anteprima a ingresso gratuito il 6 luglio. Sul palco Duo Bucolico, I Matti delle Giuncaie e Modena City Ramblers

La splendida cornice naturale dei prati e boschi intorno alla storica villa Medicea a Coltano torna ad ospitare il 110 Hertz Festival, giunto alla terza edizione. Un evento di grande richiamo, laddove 113 anni fa fu inaugurata la stazione radiotelegrafica Marconi, organizzato da Binario Vivo in collaborazione con Code per Curiosi, Chicchi d’Uva e Proloco Coltano con il patrocinio del Comune di Pisa e del Parco di San Rossore Migliarino Massaciuccoli.

Da venerdì 7 luglio a domenica 9 luglio, ogni pomeriggio a partire dalle 18, l’estate coltanese si colorerà di mille diverse sfumature tra trasmissioni radio in diretta, talk con grandi ospiti, workshop radiofonici, mostre d’arte, performance itineranti di artisti di strada, spettacoli teatrali, concerti, 24 stand tra libri, artigianato, associazioni e area ristoro con street food. Quest’anno, il Festival inaugurerà con un’anteprima il 6 luglio a ingresso gratuito: sul palco alle 21.30 Populalma e Trillanti, alle 20.30 cena sociale a sostegno del festival.

Dal 7 luglio, ogni sera a partire dalle 21.45, il 110 Hertz ospiterà grandi artisti della world music per ribadire tramite la musica l’importanza di temi quali l’integrazione, lo scambio multiculturale e la bellezza di essere cittadini del mondo. A battezzare il palco del 110 Hertz, venerdì 7 luglio, sarà il Duo Bucolico, che celebra quest’anno 17 anni di “cantautorato illogico d’avanguardia”. Un duo caratterizzato dallo stile unico e inconfondibile: ebbro e ironico, mosso da una nota di leggerezza pensosa e anarcoide. Sabato 8 luglio a calcare il palco del festival saranno I Matti delle Giuncaie, una band hard folk, o meglio quattro matti che nelle calde notti d’estate folleggiano a tutte corde per un viaggio intorno al mondo con chitarre e mandolino. Grande finale domenica 9 luglio con i Modena City Ramblers, band storica, un trentennio costellato di successi, da sempre innamorati della musica e del folk dell’isola di Smeraldo.

La tre giorni si aprirà ogni pomeriggio a partire dalle 18 con incontri e talk in diretta dalla webradio del festival, a cura dell’associazione Code per Curiosi. “Dis-ordinati_messaggi dal Futuro”, è questo il titolo del palinsesto di questa edizione aperto al racconto delle esperienze e delle istanze degli ultimi, “alieni”, emarginati da una società che li dimentica, e che forse proprio dalla loro condizione di debolezza, possono farsi portatori di una diversa idea di umanità, una narrazione presente e futura, e perché no, plausibile. Attraverso le sue frequenze, e dal vivo, insieme con gli scrittori, giornalisti, psichiatri, avvocati, artisti e attivisti presenti al festival, racconteremo tante storie di fragilità, raccogliendo prospettive differenti e non conformi. Si parte venerdì 7 luglio alle 19.15 con la presentazione del libro “I cura cari” (Einaudi) di Marco Annichiarico all’interno del talk “Chi sono i caregiver? Il coraggio della fragilità”. A seguire dalle 20.45 alle 21.30 (venerdì 7 e sabato 8 luglio) Dj Karim_Freedom riders_ Una storia in musica black. Sabato 8 luglio alle 18 talk “Per il tuo bene: la tutela che imprigiona”, con la giornalista Barbara Pavarotti, Giuseppe Galdi, psichiatra, movimento Alibes, Michele Capano, avvocato penalista e presidente dell’associazione Dirittiallafollia. Alle 20 presentazione docufilm “La prigionia dei vecchi e degli inutili”, e intervento della regista Roberta Zanzarelli. Domenica 9 luglio alle 18 Cristina Galasso presenta il libro “Il corpo e la radice” dell’autrice e attivista Francesca Talozzi, un approfondimento sulla strage del Moby Prince di Livorno con Attilio Zavatta e il progetto Documenta. Alle 18.30 associazione Ippoasi, antispecismo e liberazione animale, con Ippoasi. Alle 19 talk “Digital didn’t kill the (analog) radio stars. Onde medie, cosa sta accadendo in Italia? Un silenzio assordante” con Mirco Roppolo, Radio 3 Network, John Farragher, Claremorris Community Radio, e Filippo Giannetti, docente di ingegneria delle telecomunicazioni presso l’Università di Pisa. Alle 20.30 Mirco Roppolo vintage dj e radio d’epoca. Finale alle 21 con la performance “Solitones” di Leonello Tarabella a cura di Marconi Labs.

La tre giorni sarà ricca di arte di strada a cura di Chicchi d’Uva presenti anche come artisti itineranti e con i giochi di una volta, lo spettacolo di marionette di The Gypsy Marionettist, lo spettacolo circense di Brunitus e la danza del fuoco di Pyroetnico. Una rassegna ricca di teatro “Con le mani così lievi che sentivo dolore” di Valentina Bischi (7 luglio alle 20), “A volo di uccello” di Teatro delle foreste (8 luglio alle 18) e “Lidia, storia di una masca” della compagnia Salz (9 luglio alle 19.30). Due mostre d’arte, aperte al pubblico per l’intera durata del festival, “Luoghi della natura” con l’esposizione collettiva di Alessandra Parravicini, Maria Coviello e Stefano Scorrano e “Luoghi dell’immaginario” con le opere di Paolo Cioni, Ilenia Rosati e Alessandro Moretti.

Novità di quest’anno sono i workshop radiofonici che partono venerdì 7 luglio (16.30-18.30 villa Medicea, Coltano) con il primo corso a cura del fondatore di WeRadio Bologna e storica voce di Radio Città Fujiko 103 Fm, Michele Neri, dal titolo “Come creare una webradio da zero (o quasi)”, un laboratorio per imparare a costruire una web radio, riuscendo a farne uno strumento di comunicazione economicamente sostenibile.

Sabato 8 luglio (10.30-17.30 villa Medicea, Coltano) sarà la volta del workshop esperienziale a cura dello scrittore irlandese e conduttore radiofonico di Claremorris Community Radio 94.6 Fm John Farragher dal titolo “Scrittura creativa e camminata in natura”. La camminata nel parco di Coltano sarà un viaggio interiore “nella mente e l’Io narrante”. I partecipanti sono invitati a portarsi il pranzo al sacco.

A finire, domenica 9 luglio (16-18 villa Medicea, Coltano) Mirco Roppolo, fondatore e editore di Radio 3 network (Poggibonsi) terrà il workshop dal titolo “Radio Highlander”, una dimostrazione pratica di trasmissione in FM attraverso la ricostruzione di un piccolo studio radiofonico. Infine il laboratorio creativo Famiglie on air!, curato da Matteo Frasca di Radio Freccia Azzurra, che darà libero sfogo all’immaginario sfrenato dei più piccoli. Per info (anche WhatsApp): 333 7508235; 345 8292156 oppure scrivere a
anna.estdahl@gmail.com.

Ingresso festival: venerdì 7 luglio 10 euro; sabato 8 luglio 10 euro; domenica 9 luglio 15 euro; complessivo 3 giorni di Festival 28 euro. Ridotto bambini dai 5 ai 12 anni 5 euro.

Richiesta la tessera Binario Vivo 2023 (può essere sottoscritta all’ingresso)

Come raggiungere il festival con i mezzi pubblici: collegamento bus di linea n° 8 per Coltano alle 18 e 20.20. Da Coltano a Pisa corse aggiuntive alle 24 e 24.40. 

redazione.cascinanotizie