13.500 vaccinazioni anti-covid in due settimane
Parte la campagna di vaccinazione in provincia di Pisa, si parte con le RSA e a seguire saranno vaccinati gli operatori degli ospedali USL e AOUP
È partita ieri, 30 dicembre, poco dopo le 15, la vaccinazione anti-Covid per gli ospiti delle RSA dell’Azienda USL Toscana nord ovest, mentre da domani 1° gennaio riparte negli ospedali la campagna dedicata al personale , dopo il “Vaccine day” del 27 dicembre scorso che ha rappresentato un’importante prova generale.
Entra quindi nel vivo la prima fase di somministrazione, partendo dalle categorie più a rischio della comunità: gli anziani ed il personale sanitario dei reparti Covid.
La complessa macchina operativa, che si era messa in moto nelle settimane precedenti, aveva avuto il primo step simbolico con il “V day” del 27 dicembre. Ieri la somministrazione del vaccino arriva alle persone più fragili, gli anziani ospiti delle RSA, in collaborazione anche con i soggetti gestori delle residenze. fra questi ci sono anche i 20 ospiti della Rsa Villa Isabella che si trova in lungarno Mediceo a Pisa
Venerdì 1° gennaio ripartiranno poi le vaccinazioni in 7 ospedali e fra questi anche quello di Pontedera. A Lotti si procederà alla prima “tranche” di vaccinazioni dall’1 fino al 3 gennaio con 126 vaccinazioni previste.
Dal 4 gennaio la campagna vaccinale proseguirà con l’aggiunta anche dell’ospedale di Volterra. Entro il 13 gennaio saranno quindi vaccinati nelle 13 strutture USL Toscana Nord-Ovestospedaliere 9.960 operatori, partendo da quelli che lavorano nei reparti Covid.
Anche all'AziendaOspedaliera Universitaria Pisana si comincerà, a partire dal primo giorno dell'anno, dal personale dei reparti Covid e di tutte le aree comunque Covid-correlate anche per le consulenze specialistiche, per poi arrivare gradualmente a coinvolgere tutti coloro che si sono prenotati sulla piattaforma regionale. Al momento sono arrivati 3500 vaccini e altri ne arriveranno nei prossimi giorni in base alla programmazione stabilita a livello centrale e regionale. La sede della vaccinazione è l’Edificio 3 allo stabilimento ospedaliero di Cisanello, al primo piano, dove sono state individuate le stanze dedicate alla preparazione delle dosi e gli ambulatori per la somministrazione. Le sedute vaccinali saranno effettuate la mattina dalle 8.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 13 alle 17. Saranno impiegati farmacisti per la preparazione delle dosi, medici, infermieri e operatori socio-sanitari.
La somministrazione del primo ciclo di vaccino dovrebbe concludersi in una decina di giorni. Il secondo ciclo (la dose di richiamo) dovrebbe, compatibilmente con la tempistica della fornitura nazionale, cominciare dopo circa tre settimane.