16 su 20, quasi completo il puzzle delle panchine in B

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PISA e Provincia
Martedì, 18 Agosto 2020

Soltanto tre squadre, più la perdente dei playoff, devono trovare un allenatore. Venturato il più longevo del lotto, Gigi Del Neri il più anziano

Manca poco a completare il plotone delle 20 squadre che prenderanno il via alla serie B 2020/21 e manca poco anche a completare il puzzle delle panchine. Sono 14, per il momento, i club che hanno già scelto la guida tecnica per la prossima stagione fra queste molte le conferme. In primis ovviamente da quella del Pisa che vedrà sedere in panchina per la terza stagione Luca D’Angelo, per proseguire alle quattro neopromosse che hanno confermato tutte quante il mister della vittoria. A cominciare dal Monza che avrà ancora Brocchi alla guida, per proseguire con la Reggiana (Alvini), il Vicenza (Di Carlo) e la Reggina (Toscano), non cambia, unica fra le retrocesse, anche il Lecce che conferma Liverani, così come restano fedeli al loro allenatore il Chievo (Aglietti); il Cittadella che vedrà sulla panchina granata per la sesta stagione consecutiva, record di longevità in serie B, ancora Venturato; il Cosenza che non poteva non confermare Occhiuzzi dopo il miracolo salvezza, la Cremonese che con Bisoli ha pure fatto un mezzo miracolo; confermato anche Tesser che a Pordenone ha rinnovato per altre due stagioni.

In tema di nuovi arrivi, il Brescia porterà, manca l’ufficialità ma sembrerebbe una formalità,  sulla panchina biancoazzurra Gigi Del Neri, che a 70 anni suonati sarà “il nonno” degli allenatori cadetti; cambia anche la Spal che affida a Marino, reduce dal flop di Empoli, il dopo Di Biagio e le speranze di una immediata risalita in serie A. Un volto nuovo anche a Chiavari con Tedino che rimpiazza Boscaglia partito per Palermo e a Salerno dove per il post Ventura è stato scelto Fabrizio Castori autore di uno splendido campionato con il Trapani. Aria nuova in panchina anche a Venezia dove Zanetti ha preso il posto di Dionisi promesso sposo all’Empoli che però sfoglia ancora la margherita fra l’ex Imolese e Venezia e il cavallo di ritorno Andreazzoli. Oltre a quella dei Toscani, resta da “occupare” la panchina dell’Ascoli dove Dionigi, nonostante il bel finale di campionato culminato con la salvezza, è in rotta con la proprietà e quindi in procinto di lasciare la formazione bianconera. Situazione di incertezza anche a Pescara dove Sottil, dato per favorito in virtù della salvezza conquistata nel playout contro il Perugia, deve fronteggiare la concorrenza di Fabio Caserta che dopo la retrocessione con la Juve Stabia sembrava destinato al Palermo ma la trattativa è naufragata. Da decidere, infine, la ventesima squadra che uscirà della finale di ritorno dei playoff: se sarà il Frosinone difficilmente Nesta rimarrà sulla panchina dei ciociari dopo aver fallito l’obiettivo stagionale, se sarà lo Spezia anche i liguri dovranno mettersi alla ricerca di un allenatore visto che Italiano è dato ormai a Genova sponda rossoblù.

Per chiudere con qualche numero su 19 squadre fino ad oggi iscritte alla serie B 16 hanno già scelto l’allenatore, 11 sono conferme, mentre 5 i volti nuovi. Restano da assegnare tre panchine, quelle di Ascoli, Empoli e Pescara, oltre alla perdente dei playoff promozione.

massimo.corsini