2022, un anno di grande lavoro per la Polizia di Frontiera pisana

Da gennaio a novembre transitati più di 4 milioni di passeggeri (+50% rispetto al 2021). 700 mila i controlli: 18 denunce, 14 arresti, 21 sequestri di documenti e 80 respingimenti

L’Ufficio Polizia di Frontiera, nell'anno che si sta concludendo, con la ripresa della normale attività dell'aeroporto Galileo Galilei di Pisa, ha registrato un notevole incremento della propria attività di vigilanza e controllo alle frontiere (interne ed esterne), nonché nell’attività di vigilanza all’interno ed all’esterno dell'aeroporto.

A fronte di circa 2 milioni di passeggeri transitati dallo scalo pisano nel 2021, da gennaio a novembre 2022 sono transitati più di 4 milioni di passeggeri, con un incremento di voli che si è attestato intorno al 50%.

Nel corso dei controlli di frontiera e dell’attività di vigilanza estesa all’esterno dell'aeroporto sono stati controllati complessivamente circa 700 mila passeggeri ed oltre 150 veicoli.

L’attività di vigilanza e controllo ha determinato la denuncia in stato di libertà di 18 persone e l’arresto di 14 soggetti, dei quali 13 colpiti da provvedimento di cattura poiché latitanti. Sequestrati 21 documenti rubati o contraffatti.

Nello stesso periodo sono stati attuati anche 80 provvedimenti di respingimento alla frontiera.

Solo nella giornata di giovedì 29 dicembre la Polizia di Frontiera Aerea di Pisa ha denunciato 4 persone di origine iraniana perché trovate in possesso di visto di ingresso contraffatto. Ha, inoltre, tratto in arresto, in esecuzione di un ordine di carcerazione, un cittadino italiano condannato per furto. Infine, ha respinto un cittadino albanese in arrivo da Tirana, perché inammissibile sul territorio Schengen.