25 aprile, le celebrazioni a Cascina per la Festa della Liberazione
A Cascina le celebrazioni per il 25 Aprile sono già iniziate. Domenica scorsa la sala del Consiglio Comunale ha ospitato l’assemblea dell’Anmig, Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra
Per un appuntamento che ha dato spazio alla memoria, con la testimonianza di Mario Marsili, scampato alla Strage di Sant’Anna di Stazzema, e gli interventi dei rappresentanti della Regione Toscana, della Provincia di Pisa e del Comune di Cascina.
Gli appuntamenti proseguiranno con le tradizionali cerimonie della Liberazione: alle 10 le autorità partiranno in corteo dal Municipio per arrivare al Monumento ai Caduti, dove sarà deposta una corona. A seguire il sindaco Michelangelo Betti terrà un discorso sul valore della memoria.
Le celebrazioni proseguiranno poi sabato 29 aprile con l’inaugurazione della nuova Piazza Caduti nei Lager Nazisti, in programma alle 11. Per l’occasione sarà scoperta anche una targa con su impressa una frase della senatrice Liliana Segre, deportata al campo di concentramento di Auschwitz dal quale fece ritorno alla fine della seconda guerra mondiale. Dopo un lungo periodo di riflessione e silenzio, negli anni Novanta iniziò a raccontare pubblicamente la propria esperienza, impegnandosi per sensibilizzare le nuove generazioni contro il razzismo e l’indifferenza. Non potendo essere presente, a portare il saluto della senatrice sarà Maria Paola Gargiulo, responsabile dello staff della senatrice. Oltre al sindaco e alla giunta, interverrà anche Alessandra Nardini (assessora alla Memoria della Regione Toscana); parteciperanno rappresentanti dell’Aned e dell’Anpi.
La piazza ha cambiato radicalmente volto ed è stata riqualificata grazie a numerosi interventi che sono stati implementati in corso d’opera. Dopo l’abbattimento dei 23 pini insistenti nell’area, si è reso necessario procedere all’eliminazione delle radici che avevano rovinato tutta la pavimentazione, rifatta poi in toto (rimozione del vecchio asfalto, sostituzione del terreno vegetale delle aiuole con altro idoneo per la semina dell’erba). Nuovi anche i cordoli dei vialetti. Altro elemento che abbellisce notevolmente la piazza è la fontana, ripulita da terra e rifiuti e rimessa in funzione. I vecchi pini sono stati sostituiti da altre alberature, con aiuole, nuove panchine e una pubblica illuminazione più efficiente ed efficace a impreziosire l’area. Ripulito anche il muro che ospita il murales, mentre la torretta dell’Enel è stata ritinteggiata. Infine è stata ripristinata la targa in marmo con la scritta ‘Piazza Caduti nei Lager Nazisti’.