300 firme per scongiurare la Dad

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 5 Agosto 2021

Un gruppo di genitori di Liceo Dini e Buonarroti ha dato il via alla raccolta per sollecitare una soluzione sulla mancanza di aule ed il conseguente rischio Dad

Sono più di 300 le firme raccolte in pochi giorni per la petizione rivolta a Provincia e Comune di Pisa riguardante la carenza di aule per i licei Dini e Buonarroti. Tante sottoscrizioni raccolte dai genitori che hanno promosso la petizione "a Settembre basta DAD: le Istituzioni garantiscano aule per le scuole pisane".

Le firme sono state consegnate agli uffici di Comune e Provincia, per sollecitare un immediato intervento sul problema sollevato. «A Pisa persiste una cronica mancanza di aule che colpisce particolarmente le scuole con il maggior numero di studenti, mancanza a cui i Dirigenti scolastici hanno cercato autonomamente in passato di far fronte, spiegano con un comunicato il gruppo di genitori. Con le esigenze di distanziamento imposte dalla pandemia, tuttavia, è necessario attivare nuovi spazi per le scuole, per evitare il prolungarsi del rischio DAD, ipotesi che consideriamo totalmente inaccettabile. Come abbiamo evidenziato nella petizione, i risultati della DaD sono sotto gli occhi di tutti, con le prime analisi che mostrano come essa abbia incrementato l’abbandono scolastico, le disparità, l’ignoranza e i disturbi psichici».

«Oltre alle firme dei genitori direttamente interessati in questi giorni ci sono giunte richieste e contatti da parte di genitori di altre scuole superiori pisane, oltre che da parte di numerosi studenti: il problema della carenza di aule non riguarda infatti solo i licei scientifici ma gran parte degli istituti secondari della città, spiegano dal gruppo promotore. Attendiamo quindi risposte dalle istituzioni locali, sia Provincia che Comune, perché si attivino immediatamente per la ristrutturazione degli spazi già destinati alle scuole, e per la messa a disposizione delle scuole stesse di nuovi spazi. Le risposte devono essere immediate: settembre è a un passo, ed è solo con fatti concreti che  gli Enti Locali e le istituzioni possono mostrare in quale reale considerazione tengono la scuola, la formazione dei giovani e il benessere delle famiglie».

redazione.cascinanotizie