32 anni fa la strage di via D'Amelio. Commemorazione a Pisa

Cultura
PISA e Provincia
Venerdì, 19 Luglio 2024

Deposta corona di fiori nel parco intitolato a Emanuela Loi

In occasione del 32° anniversario della strage di via D’Amelio, il Comune di Pisa ha reso omaggio, come ogni anno, alla memoria del magistrato Paolo Borsellino e degli agenti della sua scorta, vittime della mafia. La cerimonia si è svolta nel parco pubblico di via Cervino, nel quartiere di Porta Fiorentina, dedicato a Emanuela Loi, la prima agente di Polizia caduta in servizio.

Alla cerimonia erano presenti l’assessore alla legalità Giovanna Bonanno, il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Bargagna, le autorità civili e militari. Tra gli altri, anche il presidente del Comitato Porta Fiorentina, Niko Pasculli.

"Oggi ricordiamo un giorno che per tutti noi è di grande commozione, la strage di via D’Amelio avvenuta il 19 luglio del 1992 in cui persero la vita Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta - ha detto l’assessore alla promozione della cultura della legalità Giovanna Bonanno -. Lo facciamo in questo luogo, restituito alla legalità, e intitolato all’agente di Polizia Emanuela Loi, prima agente di Polizia a restare uccisa in servizio proprio in quel terribile attentato. A lei, nel 2021, volemmo intitolare questo parco. Con questa cerimonia confermiamo il nostro impegno a mantenere vivo il ricordo di chi ha perso la vita in quella occasione e nella promozione e diffusione della cultura della legalità e contro tutte le mafie".

Emanuela Loi era nata a Cagliari nel 1967. Dopo il diploma magistrale, era entrata nella Polizia di Stato nel 1989. Trasferita a Palermo due anni dopo, venne affidata nel giugno del 1992 alla scorta del magistrato Paolo Borsellino. Con lei, nella strage del 19 luglio 1992, persero la vita, oltre a Paolo Borsellino, i colleghi Walter Eddie Cosina, Agostino Catalano, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli.

 

redazione.cascinanotizie