3,6 tonnellate di alimenti alla Caritas per le famiglie in difficoltà
Una raccolta alimenti straordinaria messa in campo dai volontari della caritas Diocesana di Pisa per le famiglie in difficoltà.
Olio d'oliva e di semi, ma anche legumi, latte a lunga conservazione, pasta, riso, farina, biscotti, tonno e carne in scatola. In tutto è pari a circa 3,6 tonnellate di generi alimentari lunga conservazione il bilancio della raccolta di sabato scorso promossa dalla Caritas diocesana di Pisa in collaborazione con la Fondazione “Il Cuore si Scioglie” e le sezioni soci di pisana e della Valdiserchio di Unicoop Firenze nei supermercati di di Cisanello, a Pisa, e Vecchiano. Nel primo sono stati raccolti circa 2,7 tonnellate di alimenti; quasi una, invece, nel secondo.
Generi di prima necessità destinati alla “Cittadella della Solidarietà”, l'emporio che nel 2019 ha sostenuto circa 1.600 persone in difficoltà e alle tante situazioni di nuova povertà causate dall'impatto economico e sociale della pandemia.
“Ringraziamo i volontari e gli operatori che hanno preso parte alla raccolta di sabato e le centinaia di persone che hanno voluto dedicare un gesto di attenzione e solidarietà a chi, in questo momento, fa più fatica – ha detto il direttore don Emanuele Morelli-: nonostante il periodo sicuramente desueto per questo genere d'iniziative, siamo molto felici della disponibilità e della vicinanza espressa da tantissimi pisani in un momento, come questo, in cui c'è un grandissimo bisogno di solidarietà e gratuità per uscire tutti insieme dalla crisi in cui siamo piombati a causa dell'emergenza sanitaria”