Per 40 euro, un 35enne accoltella un uomo
40 euro scatenano la furia di un 35enne che infligge tre coltellate che recidono un arteria ad un altro uomo
Operazione congiunta della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza nel pomeriggio di ieri nella quale è stato arrestato C.K. senegalese di 34 anni, irregolare, di fatto senza fissa dimora, con precedenti di polizia per reati connessi agli stupefacenti, per avere accoltellato gravemente due connazionali suoi coinquilini durante una violenta lite al terzo piano di un condominio di piazza S.Omobono, nel centro storico di Pisa.
Gli inquilini del condominio, allarmati dalla violenza della lite, dalle urla e dai forti rumori, avevano subito chiamato la Sala Operativa della Questura di Pisa che, vista la situazione di concreto pericolo, aveva subito fatto intervenire sul posto una pattuglia di militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Pisa che si trovava nei pressi.
I militari, una volta giunti sul posto, all’interno dell’appartamento accertavano che due stranieri di nazionalità senegalese avevano riportato delle gravi ferite da taglio e che uno dei due aveva una fortissima fuoriuscita di sangue per le coltellate inferte nella zona del corpo compresa tra il fegato ed il polmone; successivamente trasportato al pronto Soccorso dell’ospedale di Cisanello, all’uomo veniva riscontrato il danneggiamento di una arteria.
La camera dell’appartamento era a soqquadro, con schizzi di sangue dappertutto ed a terra vi era un coltello da cucina sporco di sangue lungo 28 cm con lama affilatissima.
I militari della Guardia di Finanza immediatamente apprendevano che C.K aveva accoltellato selvaggiamente un connazionale al fianco per ben tre volte, nonostante un altro coinquilino avesse tentato di fermarlo, ricevendo nella colluttazione anch’egli una coltellata ad un braccio nel tentativo di fermarne la furia; solo altre condomini, attratti dalle urla e dal rumore, riuscivano in qualche modo a fermare la furia dell’uomo.
I finanzieri, con grande professionalità, nonostante la concitazione del momento, essendo il fatto appena accaduto, su segnalazione di questi coinquilini e dai testimoni della lite, immediatamente fermavano C.K. che stava cercando di allontanarsi da piazza S.Omobono, in attesa di meglio chiarire la dinamica dei fatti ed in attesa degli agenti della Questura.
Poco dopo sono giunte sul posto le Volanti della Questura di Pisa e la Squadra Mobile, che assieme ai militari della Guardia di Finanza hanno proceduto alle fasi prettamente investigative ed al sopralluogo con la polizia scientifica, ricostruendo completamente i fatti, raccogliendo le testimonianze e permettendo di chiarire che la violenta lite era scaturita per motivi di denaro, C.K aveva accusato il suo coinquilino di avergli sottratto circa 40 euro, che le coltellate erano state inferte con intenti omicidi e che nel luogo ove è stato materialmente fermato l’uomo veniva rinvenuto un coltello a serramanico, presumibilmente di cui si era nascostamente disfatto alla vista degli operatori in divisa e sicuramente indice della pericolosità del soggetto.
C.K è così finito in manette in flagranza di reato per tentato omicidio ed in serata è stato portato nel carcere Don Bosco dai militari della Guardia di Finanza e dagli Agenti della Polizia di Stato, che hanno operato l’arresto congiuntamente. Il ferito più grave è stato operato e la prognosi è di circa 30 giorni.